Pane, non buttarlo se avanza: con questo metodo lo mantieni a lungo e non si secca

Come si fa a mantenere il pane avanzato fresco e fragrante a lungo? C’è un segreto facilissimo da mettere in pratica che funziona davvero.

Quando il pane avanza è sempre un vero peccato buttarlo, dal momento che il suo prezzo è aumentato notevolmente negli ultimi anni. Conservarlo però è spesso inutile, dal momento che può seccarsi molto in fretta e diventare immangiabile.

Trucco della nonna pane fresco a lungo
Il trucco della nonna per mantenere il pane fresco a lungo – (Gentechevainmontagna.it)

Fortunatamente anche il pane raffermo può essere utilizzato in molti modi in cucina. Lo si può riciclare preparando per esempio tostandolo a fette per preparare bruschette e crostini, lo si può tostare in forno fino a renderlo simile al biscotto e poi tritarlo per trasformarlo in pan grattato, infine lo si può ammollare in acqua o latte e utilizzarlo per formare l’impasto per le polpette.

Tuttavia si può anche prevenire che il pane secchi, per esempio congelandolo a fette e scongelando progressivamente solo la quantità che ci occorre di volta in volta. Congelare e scongelare gli alimenti, però, rovina spesso le loro proprietà organolettiche, soprattutto nel caso dei lievitati. Per questo motivo, il pane scongelato non avrà sempre lo stesso sapore e la stessa consistenza del pane fresco.

Il trucco infallibile per mantenere il pane fresco a lungo

Il motivo principale per cui il pane si secca è che l’umidità contenuta nell’impasto evapora a contatto con l’aria. Questo fenomeno si verifica più velocemente nel momento in cui l’aria a cui il pane viene esposto risulta calda e secca, quindi principalmente d’estate.

Trucco della nonna pane fresco a lungo
Per mantenere il pane fresco bisogna metterlo nel sacchetto – (Gentechevainmontagna.it)

Anche conservare il pane in cucina non è esattamente la scelta migliore: in cucina si verificano tanti sbalzi di temperatura e l’aria è spesso più calda che nel resto della casa. Per questo motivo è fondamentale riporre il pane in un luogo chiuso, preferibilmente un mobile dotato di ante, in maniera da ripararlo il più possibile da correnti d’aria e sbalzi di temperatura.

Un altro ottimo sistema consiste nel chiudere il pane in un sacchetto di plastica, in maniera che all’interno di esso la temperatura rimanga il più costante possibile e l’umidità rimanga intrappolata all’interno di esso. Per essere assolutamente certi che il pane mantenga a lungo la sua morbidezza, così da poterlo consumare nell’arco di più giorni, basterà infilare un gambo di sedano fresco nella busta del pane. In questo modo l’umidità contenuta nella verdura sarà assorbita dalla mollica del pane, che rimarrà morbida e idratata.

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