Se avete voglia di camminare questo è il trekking sul mare più bello d’Italia

Se volete scoprire una bellissima regione, ricca di sapori, colori e paesaggi mozzafiato, dovete percorrere un cammino davvero suggestivo

È sicuramente un tragitto molto bello da percorrere caratterizzato da baie, grotte, piscine naturali, paesaggi con vista su mare, torri sulla costa e tanto altro. Si tratta di un percorso di 245 km, che va fatto a passo lento, per godere e ammirare le bellezze lungo il percorso. Sicuramente una bellissima occasione per scoprire il Sud, siamo infatti nella meravigliosa regione della Puglia, ma anche per riscoprire la “lentezza” del viaggio.

Questo è un cammino che si può percorrere durante tutto l’anno, anche nei mesi invernali, sicuramente in estate si può godere maggiormente delle spiagge e del suggestivo mare che questa regione sa regalare. Questo è  un cammino che è stato il primo a essere creato e praticato da donne di età under 30. Il grande successo è stato dato dal fatto che negli ultimi due anni – e anche durante il difficile periodo della pandemia – circa 1500 persone e poco più hanno percorso il cammino. Siamo nel bellissimo territorio del Salento, gli itinerari sono due e partono dalla città di Lecce. 

Il trekking lungo il mare più bello d’Italia è in Salento

Se si percorre la Via del Mare, in cinque tappe e per 115 km, si arriva sull’ Adriatico, ma la meta è raggiungibile già dal primo giorno di cammino. L’aspetto suggestivo è che durante le prime due tappe ci si avvicina davvero tanto al mare, poi durante le altre tappe ci si addentra in borghi davvero antichi circondati anche da uno scenario paesaggistico molto particolare come i pini di Aleppo.

Percorrendo la Via dei Borghi, sono sei tappe percorribili in 135 km, si possono ammirare luoghi bellissimi dal punto di vista culturale e più interni, poi si arriva al mare negli ultimi tre giorni. Quello che è sorprendente è che i due percorsi che sono separati all’inizio poi si riuniscono verso la fine, per l’esattezza a Otranto, e quindi le tre tappe finali del cammino coincidono.

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Lecce, la città da cui si parte per intraprendere il cammino – Gentechevainmontagna.it

Abbiamo detto che i due percorsi partono da Lecce, ma c’è un punto di partenza specifico ossia Porta Napoli, un arco molto conosciuto in città. La città è davvero un incanto e vale la pena di visitarla, soprattutto le sue costruzioni in stile Barocco e le sue tante altre meraviglie culturali e artistiche. Quando si percorre il cammino si arriva anche alla Foresta Urbana di Lecce.

Percorrendo la Via dei Borghi questa è caratterizzata da luoghi davvero incantevoli come Sternatia, qui sembra si parli un antico idioma ellenico. Varie sono le chiese, basiliche, conventi che si possono ammirare lungo il tragitto, ma anche antichi palazzi, portici, giardini. Poi si arriva alla bellissima Otranto caratterizzata da un suggestivo centro storico. Dopo Otranto si percorre la parte in comune alle due vie del cammino.

Vari luoghi suggestivi si possono ammirare lungo il percorso come la Torre Sant’Emiliano e la  Torre della Serpe. Se avete necessità di ristoro si consiglia di fare una sosta a Porto Badisco per gustare le pietanze marine. Poi si arriva alla Baia di Porto Miggiano, il suo mare è spettacolare. Il cammino continua ancora fino a Tricase Porto, Marina Serra, poi ancora ci si immerge in paesaggi fatti di insenature e torri. Si arriva all’inizio dei 284 gradini del Santuario de Finubus Terrae a Santa Maria di Leuca.

La Via del mare parte anch’essa da Lecce. Le tre tappe finali sono uguali a quelle percorse con la Via dei Borghi. Da visitare è il Borgo di Merine, la Torre dell’Orso e le Due Sorelle. Continuando il cammino si arriva poi alla Baia dei Turchi e poi a Otranto. Per avere tutte le informazioni dettagliate del cammino, visitate il sito.

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