Pacchi Amazon in vendita sui social, ma fate attenzione: il prezzo stracciato nasconde la truffa

Attenzione alla truffa dei pacchi Amazon messi in vendita a prezzi “da urlo” sui social. Come riconoscere il raggiro.

I truffatori le pensano tutte pur di dare una bella “spazzolata” al nostro conto corrente. Mai sentito parlare ad esempio di “brushing“? in inglese significa “spazzolatura” e come avrete capito si tratta proprio di una truffa che periodicamente riappare e, ahinoi, è anche piuttosto efficace.

Come fare a riconoscerla? Come spesso capita i truffatori cercano di attirarci allettandoci con offerte presentate come rare, imperdibili, irrinunciabili. “Vendita straordinaria per fallimento!”, “I prezzi più bassi di sempre!”, “Solo cinque pezzi rimasti sul mercato!”. Perché queste frasi fanno sempre presa su di noi? Perché attivano un meccanismo economico semplicissimo: se qualcosa ci viene presentato come raro o prezioso, il suo valore ai nostri occhi aumenta.

Più o meno così funziona la truffa dei pacchi Amazon messi in vendita a prezzi stracciati sui social. Ma come è facile capire, dietro la “fantastica” opportunità che ci viene offerta si nasconde una colossale fregatura. Ecco come funziona questa truffa e come evitare di cascarci.

Pacchi Amazon messi in vendita a prezzi stracciati sui social: attenzione a questi dettagli della truffa

Come dicevamo questa truffa si chiama brushing non per caso, visto che a finire “spazzolati” (o meglio svuotati) sono i conti correnti delle vittime. Di recente tra i post sponsorizzati su Facebook sono cominciate a circolare offerte che annunciano la svendita di pacchi Amazon inevasi e non reclamati.

L’offerta appare davvero una di quelle che “non si possono rifiutare”. Secondo uno di questi annunci truffaldini Amazon metterebbe in vendita questi pacchi al prezzo di appena 2,95 euro. Un prezzo stracciatissimo per avere un nuovo iPhone o un elettrodomestico. Per portarsi a casa il pacco in offertissima basta seguire un link.

Sotto il testo fanno bella mostra di sé interi bancali di prodotti o esterni di magazzini pieni di pacchi non reclamati (con tanto di scritta). A completare il quadro ci sono le decine di messaggi positivi da parte di utenti (ovviamente soddisfattissimi dell’affarone) che parlano di telefoni e elettrodomestici ricevuti in ottime condizioni. 

Inutile dire che cliccando sul link ci si vede reindirizzare su un sito clone (anche se piuttosto grossolano) di Amazon che, in un italiano molto zoppicante, invita a partecipare a un veloce sondaggio. Al sondaggio segue poi un gioco che ci chiede di scegliere tra tre pacchi “misteriosi”.

Una volta selezionato il pacco, appare finalmente il suo contenuto (uno smartphone, un frullatore, un aspirapolvere e via dicendo). Ci verrà chiesto poi di inserire in fretta (due minuti di tempo) i nostri dati e le credenziali bancarie. E così la “spazzolata” è servita: avremo messo su un piatto d’argento tutto il necessario perché i truffatori ci svuotino il conto. Attenzione dunque perché naturalmente Amazon mai e poi mai farebbe offerte di questo genere.