Dall’INPS bonus una tantum da 1500 euro: serve solo lo SPID

Arriva un nuovo bonus una tantum da 1500 euro direttamente dall’INPS. Ecco come richiederlo: basta avere lo SPID pronto.

Buone notizie in arrivo da parte dell’INPS: sta arrivando un nuovo bonus una tantum dai requisiti bassissimi. Basta avere lo SPID, infatti, per ricevere ben 1500 euro dall’istituto. La domanda è presentabile dal 15 febbraio 2024, quindi è possibile richiederlo già adesso. Il limite massimo per l’invio della richiesta è alle ore 12:00 del 14 marzo 2024, quindi è bene correre a richiederlo il prima possibile, soprattutto visto che si tratta di un bonus disponibile solo fino ad esaurimento risorse.

INPS bonus una tantum da 1500 euro
Arriva un bonus una tantum da 1500 da parte dell’INPS – Gentechevainmontagna.it

La domanda andrà presentata sulla piattaforma online di Invitalia. È richiesta una forma di identità digitale, quindi una a scelta tra SPID, CIE o CNS. Una volta effettuata la domanda l’erogazione del bonus verrà effettuata entro 90 giorni dal termine della presentazione delle domande, ovvero dal 14 marzo. Ecco tutti gli altri dettagli che riguardano il bonus e come funziona.

INPS, bonus una tantum da 1500 euro: tutti i dettagli

Il bonus riguarda l’installazione delle colonnine elettriche per la ricarica dei veicoli a batteria. Si tratta, quindi, di un rimborso per i privati che hanno installato le colonnine, nello specifico nel periodo tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023. Il rimborso è pari all’80% della spesa effettuata, restando in un limite di 1500 euro per le persone fisiche e salendo a 8000 euro per i condomini. Oltre all’identità digitale, bisognerà presentare una copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto della colonnina, gli estratti del conto corrente relativi ai pagamenti e la certificazione di un professionista che confermi l’installazione dell’infrastruttura.

Bonus INPS 1500 euro dettagli
Ecco come funziona il nuovo bonus INPS da 1500 euro e i requisiti per richiederlo – Gentechevainmontagna.it

Da notare che questa non è l’unica agevolazione prevista per le auto elettriche. Dalla fine di marzo, infatti, è previsto un nuovo incentivo auto, che fornirà un bonus tra i 6000 e i 13750 euro. L’importo cambia in base all’ISEE e alla classe di emissione del veicolo che andrà rottamato. Esiste già un bonus da 5000 euro per le auto elettriche se si rottama un auto con classe di emissione fino a classe euro 4.

Senza rottamazione è comunque possibile sfruttare un bonus di 3000 euro per l’acquisto di una vettura elettrica, purché questa costi meno di 42700 euro totali. Per la fine del 2023 le auto a zero emissioni rappresentavano ancora una porzione piuttosto ridotta del mercato, raggiungendo il 4,2% delle auto immatricolate, un misero aumento dello 0,5% rispetto al 2022. Questi incentivi sono dedicati, dunque, a favorire il passaggio alle auto elettriche per migliorare la situazione a livello di emissioni automobilistiche.

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