Perché sulle Alpi sta cadendo tantissima neve rosa, tutti senza parole

Un fenomeno atmosferico che sembra una magia è quello della neve rosa che sta si è accumulata sulle nostre Alpi. Ma non è frutto di un incantesimo.

Il mondo naturale e quello dei fenomeni atmosferici riservano sempre qualche sorpresa. In alcuni casi si tratta di sorprese veramente brutte e drammatiche, come le piogge torrenziali che hanno di recente investito l’Emilia Romagna provocando miliardi di danni, vittime e una situazione che potrà essere risolta solo con molto tempo e molta pazienza.

Altre volte però si tratta di fenomeni che generano una sensazione di stupore assoluto ed è questo per esempio il caso della cosiddetta neve rosa che in alcune circostanze specifiche, come quelle che si sono verificate negli scorsi giorni, cade sulla zona delle Alpi. Eppure anche dietro questo fenomeno così affascinante c’è una realtà allarmante e che in un certo senso si lega proprio anche alla situazione dell’Emilia Romagna.

Perché se la caduta della neve di un colore insolito fa notizia sulle Alpi, si tratta di una caduta di neve che arriva dopo uno dei peggiori inverni mai registrati con le vette più alte d’Italia che si sono ritrovate per gran parte del tempo spoglie e senza la loro classica copertura bianca. Una copertura che, forse almeno per un po’, adesso è tornata ma si tratta più di un anomalia climatica che non di una sperata soluzione.

La neve rosa sulle Alpi, la colpa è dello scirocco

Il vento caldo che soffia da sud denominato scirocco è un vento che sposta molto spesso, oltre a grandi masse d’aria, anche grandi masse di sabbia. E lo sanno bene gli automobilisti dato che, se lo scirocco incontra correnti umide e genera quindi pioggia, la sabbia portata dal vento ricade al suolo impastata nell’acqua e rimane sotto forma di scia sulle auto, sulle case e sulle cose.

 

perchè sulle alpi cade la neve rosa
Cade la neve rosa sulle Alpi, il motivo – gentechevainmontagna.it

Il fenomeno che si è però verificato lo scorso fine settimana è riuscito a portare addirittura i venti di scirocco su fino alla zona delle Alpi. Ed è per questo motivo che la neve che è caduta lungo l’arco alpino e in particolare sul Piemonte si è tinta di un colore particolare e tendente proprio al rosa. La neve colorata che raggiunge le Alpi non è una novità assoluta ma nevicate con oltre un metro e mezzo di manto fresco a ridosso di giugno sono un altro segnale di quelle anomalie che l’attività umana sta provocando nel clima.

Anomalie che se si sono trasformate in neve a quota 2000 m si sono invece trasformate in una pioggia a torrenziale e in una allerta gialla per esempio per Torino. La neve che è caduta in questo periodo porterà molto probabilmente una tregua momentanea alla situazione della siccità nelle prossime settimane ma non riuscirà, purtroppo, a mettere il nostro Paese al riparo da un futuro sempre più secco.

Se infatti lo spettacolo della neve di maggio, o di quasi giugno, è affascinante in particolare quando sulle Alpi diventa rosa, questa neve non ha modo di trasformarsi in ghiaccio e quindi poi, lentamente, in acqua per le falde. Il che significa che anche questa neve, come la pioggia abbondante dei giorni scorsi, è semplicemente destinata a sperdersi prima nei fiumi e poi nei mari senza apportare benefici a lungo termine.

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