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“Sicuri con la neve”, gli eventi di prevenzione da non perdere

Sensibilizzazione, informazione e prevenzione dei pericoli che si possono incontrare frequentando la montagna d’inverno: sono le parole chiave dell’edizione 2024

Anche in questo 2024 torna “Sicuri con la neve”, la giornata nazionale organizzata dal Cai e il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.

Come si evince dal titolo, si tratta di un’importante manifestazione per informare e sensibilizzare sulle precauzioni necessarie per prevenire incidenti in montagna d’inverno.

Ma soprattutto, si tratta di un evento dalla grande risonanza per la nostra penisola, montuosa e non, tanto che questa domenica, il 21 gennaio, saranno in programma numerosi eventi in 12 regioni d’Italia. Assaggiamone insieme il ricco programma.

Gli obbiettivi di “Sicuri con la neve”

Il Club Alpino Italiano e il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) hanno annunciato qualche settimana fa l’edizione 2024 della giornata nazionale “Sicuri con la neve”, in programma proprio per questa domenica. Quindi è giunto il momento di scoprire cosa succederà in giro per l’Italia, e come e dove si parlerà di questo importante tema.

L’evento, che coinvolge decine di località alpine e appenniniche di 12 regioni italiane, mira a sensibilizzare, informare e prevenire i pericoli legati alla frequentazione della montagna invernale, come valanghe, scivolate su terreno ghiacciato e ipotermia.

Parte del grande evento “Sicuri in montagna”

“Sicuri con la neve” è un’iniziativa che fa parte del progetto “Sicuri in montagna”, un laboratorio permanente per far conoscere meglio e apprezzare l’ambiente montano frequentandolo in sicurezza.

Durante la giornata, i volontari del Soccorso alpino e del CAI allestiranno stand e campi neve alla partenza dei principali percorsi escursionistici e scialpinistici, condividendo col pubblico di curiosi e appassionati informazioni preziose su come valutare le proprie capacità, i propri limiti e l’equipaggiamento necessario per affrontare le condizioni invernali

Imparare insieme a soccorrere in montagna

Sono previsti numerosi e interessanti convegni in tema di prevenzione e autosoccorso.
Non solo, saranno organizzate dimostrazioni di soccorso di travolti da valanga con l’utilizzo di ARTVa, sonda e pala, strumenti obbligatori per i frequentatori di ambienti innevati nei quali sussistano pericoli di valanghe.

La crisi climatica impatta sulla sicurezza

Un aspetto particolarmente importante – e un tema che sarà forse il protagonista principale dell’evento – sarà l’attenzione alla crisi climatica.

Questo perché le anomalie alle variazioni delle temperature stagionali e alle precipitazioni minano di non poco la stabilità del manto nevoso sui versanti e sui terreni degli itinerari frequentati dagli appassionati, aumentando così il pericolo di valanghe e crolli.

emergenza in quota
Immagine | Pixabay @Hans – Gentechevainmontagna.it

La prevenzione e le conoscenze fondamentali

Elio Guastalli, responsabile di “Sicuri con la neve”, sottolinea l’importanza della prevenzione:

Non è solo il rischio valanga che ci preoccupa. Noi vogliamo alzare l’attenzione anche sulle scivolate su terreno ghiacciato e sui problemi legati all’ipotermia, più preoccupanti in quanto si verificano più spesso rispetto agli incidenti da valanga”.

Come sta cambiando il mondo innevato: più bello ma più pericoloso

Per questi motivi, i volontari delle due realtà organizzative dell’evento allestiranno stand e campi neve alla partenza dei principali percorsi escursionistici e scialpinistici e proporranno dimostrazioni di soccorso di travolti da valanga, sonda e pala.

Proporre momenti di riflessione sulle valutazioni ambientali, sui comportamenti, sui limiti personali e sulle capacità di rinuncia è importante perché la prevenzione rimane un fatto primario di cultura – ha continuato a spiegare Elio Guastalli

Da non dimenticare infine l’aspetto psicologico: con la neve che spesso si fa attendere, crescono negli appassionati smania e impazienza. Probabilmente anche per questo, appena nevica, poco importa se fa caldo e il manto non è assestato, molti sentono l’obbligo di non perdere tempo, tralasciando l’attenzione per la prevenzione“.

Fondamentale anche per chi ha già esperienza

Un evento diffuso, che coinvolge decine e decine di località montane, attraverso il quale il Cnsas, che quest’anno celebra il 70esimo anniversario, e il Cai intendono diffondere la conoscenza dei comportamenti e degli accorgimenti necessari per diminuire il rischio di essere coinvolti in incidenti, anche nei confronti di chi ha maggiore esperienza.

L’app si soccorso consigliata da CAI e CNSAS

Il CAI e il CNSAS raccomandano inoltre l’utilizzo di GeoResQ, un’applicazione dedicata alle attività in montagna che permette di inviare una richiesta di aiuto quando ci si trova in pericolo e si ha bisogno di soccorso.

Tutte le informazioni e il programma completo dell’evento si può consultare sul sito ufficiale dell’evento nazionale sicuri montagna.it, per scoprire anche quali saranno i prossimi capitoli della manifestazione, dedicati alle altre stagioni dell’anno.

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