Speed Hiking: cos’è e come si pratica

Motivato da una moltitudine di ragioni, sei desideroso di immergerti nella natura e intraprendere un’avventura a piedi? Tuttavia, invece di assaporare semplicemente l’esperienza, brami la sensazione di superare i tuoi limiti? O forse il tuo programma fitto di impegni richiede efficienza, lasciandoti un tempo limitato per le tue attività all’aperto? È anche possibile che tu non resista al fascino di raggiungere la vetta di una montagna o il capolinea di un sentiero costiero?

Non importa cosa ti spinga in avanti, ma in questo modo sei entrato a far parte del mondo dello speed trekking, un viaggio oltre il tuo normale ritmo di camminata, un’attività dinamica ti invita a percorrere sentieri con maggiore velocità e intensità.

Puoi scegliere qualsiasi percorso o tracciato che stuzzichi la tua fantasia, seguendo sempre le norme e i regolamenti previsti per la zona specifica. Il rispetto per l’ambiente e la considerazione per gli altri escursionisti sono essenziali in questa entusiasmante attività.

Come attività ricreativa, lo speed trekking si adatta a vari approcci. Puoi conquistare un intero percorso o intraprenderlo in sezioni, consentendo flessibilità e preferenze individuali. Se durante il viaggio dovessi incontrare terreni complessi, è perfettamente accettabile rallentare ed esercitare cautela. Un’escursione veloce al tuo ritmo, abbracciando la libertà e la creatività, un’attività accessibile e inclusiva che accoglie tutti gli appassionati della natura che cercano una fuga attiva.

Speed trekking: cosa lo differenzia da fastpacking e trail running

Abbiamo capito la differenza tra la camminata e lo speed trekking,. Ma in cosa differiscono il fastpacking e il trail running dallo speed trekking?

Speed Hiking e Trail Running

Cominciamo facendo luce sul trail running, quello più semplice da individuare, poiché è semplicemente il correre su un sentiero. La definizione fondamentale si riduce al fatto che entrambi i piedi siano sollevati da terra contemporaneamente, creando essenzialmente un movimento di corsa, a differenza dello speed trekking, che generalmente si mantiene a un ritmo appena superiore a quello di camminata.

Delle persone fanno trekking in montagna
Foto | Kamchatka @Canva – gentechevainmontagna.it

Speed Hiking e Fastpacking

Il fastpacking possiede caratteristiche proprie e distinte, in sostanza combina l’essenza del trail running con lo zaino in spalla ultraleggero per conquistare grandi distanze su un sentiero. Mentre ti impegni nel fastpacking, percorri le discese con velocità controllata, fai jogging sui tratti pianeggianti e fai escursioni durante le pendenze. Il fastpacking consente modalità accelerate per le tradizionali escursioni, condensandole in meno giorni o addirittura in un solo giorno.

Nel campo dello speed trekking, potresti ricorrere sporadicamente al jogging o fare affidamento sullo slancio per spingerti lungo i pendii, ma la corsa non è la norma. Pertanto, come previsto, il ritmo che si mantiene durante il fastpacking è significativamente più veloce di quello di un escursionista veloce durante lo Speed Hiking.

Speed Hiking: l’arte di camminare con velocità e stile

Lo speed trekking può sembrare un fenomeno nuovo, ma le persone non si rendono conto di essersi impegnate inconsapevolmente in questa attività tonificante per innumerevoli anni. In passato, gli sciatori di backcountry cercavano di mantenere la propria abilità fisica durante la bassa stagione abbracciando lo speed trekking dopo che la neve si scioglieva dalle montagne. È così emerso un modo straordinario per mantenersi in forma, anche se l’attività esisteva già ma “in incognito”.

Si potrebbe sostenere che la nascita del termine “Speed Hiking” possa essere attribuita alle menti ingegnose degli sciatori di fondo.

Contrariamente alla credenza popolare, lo speed trekking non si limita ai sentieri che mostrano paesaggi montuosi. Possiede una natura onnicomprensiva, consentendo agli appassionati di impegnarsi in questa emozionante impresa su qualsiasi percorso di loro scelta. Anche se la sfida aumenta man mano che si guadagna quota, il fascino dello speed trekking si estende ben oltre i terreni ripidi. Tuttavia, sappi che non c’è assolutamente nulla di sbagliato nel fare passi più veloci su terreni pianeggianti, perché ogni percorso e terreno ha il potenziale per svelare la propria magia unica. Bisognerebbe comunque astenersi da questa attività su terreni impegnativi o superfici scivolose, per evitare un infortunio o uno sfortunato incidente mentre si percorre un sentiero.

I vantaggi associati allo speed trekking sono numerosi. Senza addentrarsi in spiegazioni complesse o scientifiche, ci sono momenti in cui sembra semplicemente rinvigorente percorrere un percorso a un ritmo accelerato. La sensazione del vento che ti accarezza i capelli, l’aumento del battito cardiaco e il sudore sul viso. Genera una cascata di endorfine felici, riproducendo l’euforia ottenuta da qualsiasi forma di esercizio.

Ma quali sono i vantaggi specifici dello speed trekking rispetto all’escursionismo convenzionale? Innanzitutto, consente di percorrere più terreno, garantendo così l’opportunità di immergersi in una più ampia distesa di ambienti. Analogamente al fastpacking, questa attività consente di raggiungere una distanza maggiore nel tempo a disposizione.

Inoltre, dal punto di vista della forma fisica, lo speed trekking offre sfide senza precedenti rispetto all’escursionismo regolare. Le esigenze poste sui sistemi cardiovascolare e muscolo-scheletrico vengono intensificate, portando a notevoli miglioramenti nei livelli di forma fisica generali.

Lo speed trekking offre l’opportunità di assaporare contemporaneamente sia un allenamento gratificante che la maestosa bellezza dell’ambiente circostante. Naturalmente non consigliamo di accelerare in ogni sezione del sentiero. Scegliamo invece selettivamente dove svolgere questa emozionante attività, assicurandoci di massimizzare il nostro tempo e di apprezzare con tutto il cuore lo scenario sorprendente e l’atmosfera tranquilla.

Come abbiamo accennato, lo speed trekking è principalmente un’attività ricreativa. Fondamentalmente è una forma accelerata di camminata. Se il tuo unico obiettivo è goderti la gioia dello speed trekking senza preoccuparti di finire i percorsi entro un periodo di tempo specifico, allora puoi dedicarti a questa attività con la tua normale attrezzatura da trekking. Non è necessario acquisire “attrezzatura da speed trekking” o attrezzature specializzate. La verità è che la maggior parte degli escursionisti veloci inconsapevolmente attraversa il sentiero vestito con la solita attrezzatura da trekking.

Tuttavia, vale la pena notare che gli escursionisti veloci in genere adottano un carico più leggero. Logicamente, più pesante è la tua attrezzatura, più lento sarà il tuo ritmo e maggiore sarà il tuo dispendio energetico. Pertanto, selezionare attrezzature più leggere ed essenziali può consentirti di percorrere distanze o conquistare sentieri più rapidamente, garantendoti un maggiore senso di appagamento.

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