Gita in montagna notturna? Ecco cosa non deve mai mancare nel tuo zaino

Se si vuole esplorare la montagna in notturna bisogna munirsi di alcuni accorgimenti e fare tesoro di consigli che renderanno l’esperienza davvero unica. 

Sicuramente la notte ha il suo fascino, rispetto alla luce del giorno, che ci rivela subito quello che la natura sa offrire.

Percorsi al buio, senza la luce artificiale, ma con un’ unica connessione: la natura silenziosa della montagna. La notte ha il suo mistero, il suo romanticismo, il suo vedo e non vedo, ma ci sono anche dei pericoli a cui prestare sempre attenzione per non rendere la spedizione notturna pericolosa.

Zaino in spalla e via

Lo zaino sarà il compagno di viaggio numero uno della nostra escursione notturna. All’interno non devono mai mancare quegli oggetti utili durante la nostra escursione, che sia una torcia, una bottiglia d’acqua, delle scarpe in più, un piccolissimo ombrello, solo per fare degli esempi.

Spegnere il cellulare e dare inizio all’avventura, questo è sicuramente un consiglio molto importante. Evitare di fare selfie o postare sui social ogni minuto, il tutto rovinerebbe la magia di un momento troppo speciale. Attiviamo sempre il nostro dispositivo se non abbiamo con noi un GPS, e vogliamo essere guidati, oppure nelle emergenze. Concentrarsi solo su quello che la natura ci sta regalando in quel preciso istante, in quelle suggestive ore notturne, senza distrazioni.

Indossare le scarpe da trekking è un ottimo consiglio. E allora sì che passeggiare sotto le stelle, osservare i pianeti, il chiaro di luna, sono tutte emozioni che solo la montagna di notte sa regalare. Allontanarsi dalla città e perdersi nell’immensità del cielo notturno, rendono tutto stupefacente. Il silenzio e le cime delle montagne ci fanno davvero meditare.

Gita in montagna di notte
Le Scarpe da Trekking non devono mai mancare durante una gita notturna in montagna – Gentechevainmontagna.it

 

Bisogna aumentare la propria fiducia con i percorsi trekking. Sicuramente addentrarsi in montagna di notte suscita del timore e allora è importante vincerla quella paura. È fondamentale prendere confidenza con se stessi e il paesaggio circostante, abbandonando la sensazione frenante che qualcosa potrebbe accaderci.

È importante creare delle connessioni tra gli appassionati con lo zaino a seguito. Perché è indispensabile creare una sintonia con il nostro gruppo di escursionisti e condividere le emozioni, senza isolarsi. Il momento va vissuto insieme. Non bisogna mai andare da soli. Creare anche dei piccoli gruppi di 2 o 3 persone è l’ideale. Che siano soprattutto delle persone esperte – se magari noi non ci sentiamo proprio navigati –  e soprattutto non paurose. La regola dell’escursione di gruppo è sempre vincente in ogni momento del percorso. Fare l’esperienza con qualcuno che sia più esperto rispetto a noi, aiuta sicuramente nei momenti difficili.

Altri consigli utili

Se si decide di fare questa esperienza notturna in estate, si consiglia anche di portare con sé dei comodissimi sandali da escursione in modo da alternarli con gli scarponi da trekking, che con il caldo, potrebbero affaticare il nostro piede. Se si decide di vivere questa esperienza in inverno allora bisogna munirsi di ottime giacche invernali. Ma la giacca è adatta anche in estate, per il semplice fatto che le temperature di notte, in montagna, si abbassano notevolmente. E se la pioggia dovesse sorprenderci? Munirsi di una buona giacca impermeabile è indispensabile. Nel nostro zaino deve esserci sempre spazio anche per questo accessorio indispensabile.

Si consiglia anche di portare più vestiti di quelli che ci servono in quel momento e soprattutto delle coperte da utilizzare nei casi di emergenza. Vestirsi a strati è la tecnica, magari iniziamo il percorso con il caldo e poi diventa freddo, o viceversa. Attenzione anche ai calzini e ai guanti che non devono mai mancare. Soprattutto i guanti da trekking e le torce che si ricaricano non vanno dimenticati a casa. Prima di partire controllare che le torce siano funzionanti e non dimenticare di mettere nello zaino il prezioso caricatore portatile. Percorrere i sentieri completamente al buio, non è affatto sicuro, e una illuminazione del percorso è sicuramente indispensabile.

Gita in Montagna di notte
Utilizzare una torcia elettrica nei momenti di necessità – Gentechevainmontagna.it

Anche una torcia tattica e un gps sono oggetti che non devono essere omessi nel nostro zaino in spalla. Non è necessario avere la torcia accesa tutto il tempo. In quei momenti necessari, sì, ma magari spegnerla in quei momenti in cui il buio è la nostra luce e in cui volgiamo davvero vedere la natura come è vestita di notte. Occhio agli animali del bosco, come orsi o cinghiali. Gli incontri dipendono molto anche dalla località in cui stiamo effettuando la nostra escursione notturna. Anche topi e puzzole fanno parte dello scenario e si potrebbero incontrare.

Vivete questa meravigliosa esperienza di una gita in montagna notturna, con le persone giuste, che hanno realmente la voglia di condividere questo momento suggestivo che non dimenticherete facilmente.

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