Scopri il segreto della celebre “zuppa forte” di chef Antonino Cannavacciuolo: è una vera esplosione di sapori.
La “zuppa forte” è uno dei piatti più celebri e amati dello chef Antonino Cannavacciuolo. Questo piatto antico e tipico della tradizione campana è capace di trasportare chiunque lo assaggi in un viaggio culinario unico, grazie al suo gusto intenso e ricco. Se stai cercando la ricetta perfetta per proporre questa zuppa deliziosa ai tuoi ospiti, sei nel posto giusto.
![Ricetta zuppa forte Antonino Cannavacciuolo](https://www.gentechevainmontagna.it/wp-content/uploads/2024/02/Antonino-Cannavacciuolo-08022024-1.jpg)
Grazie alla ricetta di chef Cannavacciuolo, presentata nel programma Antonino Chef Academy, farai un figurone: è da leccarsi i baffi. Scopri la ricetta passo passo per preparare una deliziosa zuppa forte, o soffritto napoletano, seguendo la preparazione di Antonino Cannavacciuolo. Con questo piatto non potrai che conquistare tutti i tuoi ospiti alla prossima cena in compagnia.
Zuppa forte di Antonino Cannavacciuolo: la ricetta speciale
Ecco tutto ciò che serve per la preparazione perfetta della zuppa forte di Antonino Cannavacciuolo. La cosa più importante è sicuramente il tempo di cottura, per avere una carne morbida e deliziosa. Basterà seguire questi passaggi e il gioco è fatto. Otterrai un risultato strepitoso e da leccarsi i baffi.
![Ricetta zuppa forte](https://www.gentechevainmontagna.it/wp-content/uploads/2024/02/Piatto-08022024-gentechevainmontagna.it-1.jpg)
Ingredienti:
- 1kg di coratella (frattaglie di maiale ovvero cuore, polmone, milza)
- 1 bicchiere di vino bianco (o rosso)
- 3/4 foglie di alloro
- 400 gr di concentrato di pomodoro
- 150 gr di polpa di pomodoro (a pezzettoni)
- 1 aglio
- 150 gr di strutto
- 50 ml di olio extra vergine di oliva
- 1 peperoncino
- Sale q.b.
- 1 bicchiere di acqua
Per la salsa al porto e di cipolle:
- Porto q.b.
- 1 cucchiaino di glucosio
- Cipolle rosse q.b.
- Lamponi q.b.
Per la tempura:
- Acqua frizzante fredda q.b.
- Farina di riso q.b.
- Gamberi q.b.
Preparazione:
- Tagliare a pezzetti le frattaglie. Lavarle bene, finché l’acqua non risulta pulita. Sbianchirle in acqua per circa 15 minuti.
- In una pentola far sciogliere lo strutto con olio e aglio a fuoco moderato. Aggiungere le frattaglie tagliate a piccoli pezzi. Unire alloro e sale. Mescolare bene.
- Dopo 30 minuti di cottura togliere l’aglio.
- Quando l’acqua si sarà asciugata quasi del tutto, sfumare con il vino bianco. Quindi aggiungere anche il concentrato di pomodoro e la passata di pomodoro e il peperoncino a piacere.
- Versare anche un bicchiere di acqua e, con il coperchio, cuocere per circa 1 ora, mescolando ogni tanto.
- In una pentola preparare la salsa con Porto e glucosio (per addensare). Parallelamente preparare anche una salsa di cipolle e lamponi. Quindi tagliare le cipolle e metterle a stufare con un goccio di olio e burro. Poi aggiungere i lamponi, frullare e passare.
- In una ciotola aggiungere la farina e l’acqua frizzante, quindi mescolare. Pulire i gamberi e passarli nella farina di riso, poi nella pastella appena preparata e infine nella pentola con olio caldo.
- Quindi impiattare, partendo dalla salsa al Porto sul fondo, poi la zuppa forte, la salsa di cipolla rossa e infine i gamberi in tempura.
Ecco pronta la tua deliziosa “zuppa forte” di Antonino Cannavacciuolo. Con questo piatto autentico e tradizionale della cucina campana, riuscirai a portare i tuoi ospiti direttamente a Napoli. Con pochi passaggi ma precisi otterrai un risultato indimenticabile e che i tuoi ospiti apprezzeranno moltissimo.