Inquinamento, la classifica di luoghi italiani con l’aria più pulita: sul podio tre città impensabili

Aria più pulita e lotta all’inquinamento: quali sono le città in cui si vive meglio. La classifica sorprende e non poco.

L’inquinamento è un problema che riguarda tantissime città e in molti Paesi la situazione è diventata a dir poco insostenibile. Adesso che c’è una maggiore consapevolezza a riguardo, avere un’aria più pulita diventa una delle prerogative di molti.

Le città italiane con l'aria più pulita
In Italia diverse città vantano dati sorprendenti, dove si trova l’aria più pulita – Gentechevainmontagna.it

Il pericolo di malattie è evidente e in Italia ci sono alcune zone dove la situazione è davvero preoccupante. Sono davvero tante le città in cui il livello di inquinamento è molto elevato e mette a rischio la salute dei cittadini, specialmente nel Settentrione.

Classifica città italiane con l’aria più pulito: il podio è formato da tre insospettabili

La classifica parte da alcuni punti fermi che riguardano aspetti fondamentali. I criteri utilizzati da Legambiente riguardano qualità dell’aria, acque, gestioni rifiuti, mobilità ed energia pulita. Analizzando il PM 10, quindi la presenza di polveri sottili, le tre città con i migliori dati sono: Lecce, Sassari e Macerata. Male i dati in questo caso per Milano, Cremona e Torino. Per quanto riguarda la presenza o meno del biossido d’azoto, invece, la situazione è ottimale a Potenza, Matera e Agrigento, male invece a Milano, Torino ed Enna.

Lecce è la città con l'aria più pulita
Lecce è la città in Italia con il miglior dato di PM10 – Gentechevainmontagna.it

Per quanto riguarda le città con l’aria più inquinata, infatti, gli ultimi dati mostrano una situazione complicata in diverse zone del Nord. In cima alla classifica c’è Padova (24,9 µg/m3), seguita da Modena (20,3 µg/m3) e Lodi (19,8 µg/m3). Ma la situazione non è delle migliori anche a Brescia (19 µg/m3), Milano (19 µg/m3), Pavia (16,1 µg/m3), Benevento (15,6 µg/m3), Bergamo (14,8 µg/m3) e Como (14,8 µg/m3).

La situazione resta comunque complicata anche a Roma (13,1 µg/m3), Firenze (13,1 µg/m3), Torino (12,9 µg/m3) e Napoli (11,4 µg/m3). Questi sono i risultati dei monitoraggi relativi al 2023 e riguardanti i livelli di PM 2,5, in alcuni casi 15 volte superiori rispetto al limite fissato dall’Organizzazione mondiale della sanità.

Gli Stati più puliti al mondo, l’Italia va malissimo

L’Italia è comunque di gran lunga al di fuori rispetto alla top 10 dei Paesi con l’aria più pulita. Polinesia Francese, Mauritius e Islanda sono i tre che vantano i risultati migliori. A seguire ci sono Grenada, Bermuda, Nuova Zelanda, Australia, Porto Rico, Estonia e Finlandia.

La penisola italiana si trova al 64esimo posto per la concentrazione di polveri sottili, 71esima per la peggiore qualità dell’aria in assoluto. I dati non fanno sorridere, ma ci sono comunque da sottolineare delle realtà che vantano dati sempre più incoraggianti.

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