Il medico di base diventa a pagamento e costa 50 euro a visita: rabbia della gente

Una vera rivoluzione nel Sistema Sanitario Nazionale che ha portanto tantissimi a chiedersi come sarà da oggi possibile richiedere le visite.

Dopo il lieto annuncio dell’organizzazione uniformata del tariffario nazionale e quindi dell’omologazione per tutti di un ticket più basso e quindi economico ma soprattutto senza differenze su base territoriale, arrivano altre notizie che permetteranno a tutti di comprendere come muoversi a partire dal prossimo mese per visite, esami, controlli.

medico di base privato pagamento 50 euro
Medico di base a pagamento, 50 euro (gentechevainmontagna.it)

Ora però c’è una novità che non piace affatto alla cittadinanza, si tratta infatti di uno “spostamento” perché il medico di base approda praticamente nel privato e quindi diventa a pagamento. La notizia non ha destato una bella reazione da parte della cittadinanza, soprattutto quella fascia che ha necessità appunto di fare uso del medico di base con frequenza.

Medico di famiglia a pagamento: 50 euro a visita

Il Family Doc, così verrà identificato, approda solo in alcune aree cittadine. Il primo tentativo riguarda la provincia di Padova che ha effettuato questo esperimento di sanità privata. Questa possibilità è utile in primo luogo per quanti non hanno proprio un medico di base perché sono extracomunitari, cittadini temporanei o in attesa di assegnazione. I medici di base sono in difficoltà, devono gestire numeri crescenti e quindi quella della via privata sembra una scelta insolita ma in alcuni casi è l’unica percorribile.

medio di base pagamento rabbia gente
Cosa vuol dire che il medico di base diventa privato (gentechevainmontagna.it)

Si ha quindi un medico privato che ovviamente ha costi ridotti rispetto a uno specialista tradizionale, la visita costa 50 euro. Questo può effettuare visite, prescrivere medicinali, indicare quelle che sono le terapie da fare quindi tutto ciò che fa un medico di base. Ovviamente questo sistema ha destato anche scandalo e preoccupazione perché abbinare il medico di base a una situazione in cui è necessario pagare per ricevere una visita è abbastanza complesso per molte persone.

Tuttavia coloro che hanno introdotto questa modalità hanno anche spiegato che non si tratta di un modo per eludere o sostituire il medico pubblico che resta tale e viene appunto fornito a livello nazionale per i cittadini residenti sul territorio. La questione crea disappunto ma nasce per fronteggiare necessità emergenziali ed è comunque un banco di prova per capire se e come sviluppare questo sistema parallelamente a quello esistente.

Va ricordato che l’Italia vanta una delle migliori Sanità al mondo, di tipo gratuito e quindi accessibile a tutti. Con ticket ed esenzioni coloro che hanno patologie e redditi bassi possono avere sconti parziali o totali sui costi, senza considerare la possibilità per altri di avere sostegno gratuito, controlli e visite e anche per tutta l’assistenza che viene fatta a livello territoriale dalle Asl che sono di supporto ai cittadini per vaccini, controlli periodici, visite specialistiche.

Impostazioni privacy