Quanto ci mette il nostro corpo a smaltire gli effetti di una birra per potersi mettere alla guida? Quello che c’è da sapere.
La strada, lo sappiamo bene, non è esattamente quello che si dice un posto sicuro. Ogni anno sulle strade di tutto il mondo si consuma una strage silenziosa che si porta via le vite di un milione e 300 mila persone che trovano la morte in un incidente stradale.
![Quanto ci vuole per smaltire una birra prima di guidare?](https://www.gentechevainmontagna.it/wp-content/uploads/2024/03/Birra-auto-gentechevainmontagna.it-20240316.jpg)
Gran parte degli incidenti mortali ha luogo in Africa, Cina e Sud America. Ma anche dalle nostre parti c’è poco da stare allegri con 21 mila morti all’anno nell’Unione Europea e oltre tremila in Italia. Una porzione non irrilevante degli incidenti più pericolosi è associata in qualche modo all’alcol.
Nel 2021, secondo i dati forniti da Carabinieri e Polizia stradale – che rilevano circa un terzo degli incidenti stradali con lesioni – su un totale di 52.459 incidenti con lesioni sono stati 5.085 quelli dove almeno uno dei conducenti guidava in stato di ebbrezza.
Insomma, c’è poco da fare: l’alcol al volante è un pericolo costante. Guidare in stato d’ebbrezza è rischioso per sé e per gli altri. Ma quanto ci mette il nostro organismo a smaltire l’alcol? Quanto dobbiamo aspettare prima di poterci rimettere alla guida?
Quanto impiega il nostro organismo a smaltire un bicchiere di birra
Oltre che pericolosa, la guida in stato di ebbrezza è anche un reato. Dal 13 agosto 2010 vige poi la legge n. 120 che ha introdotto sanzioni più pesanti per chi viene fermato alla guida in stato di ebbrezza.
![Tempo di smaltimento dell'alcol in circolo nel corpo](https://www.gentechevainmontagna.it/wp-content/uploads/2024/03/Birra-rifiutata-gentechevainmontagna.it-20240316.jpg)
Già con un livello di alcolemia pari a 0.5g/l – il massimo consentito dal codice della strada e mai si dovrebbe raggiungere se si vuole mettersi al volante della macchina – si producono effetti pericolosi come un raddoppio del tempo di frenata, la riduzione del campo visivo (in particolare quello laterale) e una percezione distorta delle distanza e della velocità.
Per guidare secondo i canoni ottimali dell’idoneità psico-fisica, il livello di concentrazione dell’alcol del sangue dovrebbe essere pari semplicemente a zero grammi per litro. Non c’è quantità di alcol sicura alla guida.
Questo livello è imposto dalla legge ai minori di 21 anni che si mettono alla guida di un’automobile, così come per i neopatentati e i professionisti del volante. Mettersi alla guida anche dopo aver bevuto un solo bicchiere di una sostanza alcolica fa aumentare il rischio di provocare o essere coinvolti in qualche incidente stradale. L’alcol infatti è in grado di alterare la nostra capacità di rispondere con prontezza agli stimoli acustici, luminosi e spaziali.
Solitamente basta attendere due o tre ore per azzerare l’alcolemia di un bicchiere di bevanda alcolica. Una tempistica che può ridursi anche a una o due ore se non siamo a digiuno.