Governo stanzia 11 milioni di euro per la montagna, ecco come verranno spesi

L’annuncio arriva da un importante esponente dell’Esecutivo: il ministro degli Affari Regionali, Roberto Calderoli

L’Italia è un Paese ad alta vocazione turistica. Lo è per le città d’arte. Lo è per le località balneari, prese d’assalto soprattutto d’estate. Ma lo è e lo deve essere anche per ciò che concerne la montagna. Sempre più turisti, infatti, la scelgono. E, allora, la scelta da parte del Governo di stanziare dei fondi ad hoc è un’ottima notizia. Ecco come saranno spesi.

La montagna è tra le mete più apprezzata di sempre. Peraltro, c’è da dire che il turismo di montagna può essere praticato dodici mesi l’anno, quindi è una zona strategica fondamentale per il Paese. D’inverno, ovviamente, per gli amanti della neve e per chi si diletta sugli sci. In primavera, magari alla ricerca di qualche giorno di pace nel periodo di massimo sforzo lavorativo. E d’estate, per coloro i quali non amano il caldo e vogliono stare lontani dai 40 gradi all’ombra.

Anche per questo le nostre montagne sono relativamente popolose. Motivo per cui il miglioramento delle infrastrutture è certamente qualcosa che serve per migliorare l’offerta turistica. Ma è qualcosa che va a impattare anche sulla vita delle persone. E, allora è sicuramente un’ottima notizia la scelta del Governo presieduto da Giorgia Meloni di destinare importanti fondi per la montagna. Ecco come saranno spesi.

Undici milioni di euro per la montagna

A rendere pubblica la scelta dell’Esecutivo di finanziare la montagna, è stato il ministro degli Affari Regionali, Roberto Calderoli. Undici milioni di euro che finanzieranno una serie di misure per sostenere concretamente gli impianti di risalita e le piste da sci. Somme destinate soprattutto a chi gestisce questo tipo di strutture sportive.

Roberto Calderoli stanzia fondi per la montagna
Il ministro Calderoli annuncia gli interventi per la montagna – foto: Ansa – Gentechevainmontagna.it

Si guarda, quindi, al turismo. Ma si guarda anche alla qualità della vita di chi vive in montagna tutto l’anno. E, peraltro, non si tratta dell’unica misura sul punto. Questi undici milioni di euro, infatti, si inquadrano in una serie provvedimenti che prevedono il raddoppio dello stanziamento di risorse nel Fosmit, i fondi a sostegno dell’imprenditoria femminile innovativa ed i lavori per la nuova legge della montagna.

Il ministro Calderoli ha ribadito una sua idea storica. Il fatto, cioè, che la montagna sia un patrimonio nazionale e che vada difesa e tutelata. Insomma, non va lasciata indietro, in nessun periodo dell’anno. E questo tipo di provvedimento adottato dal Governo Meloni sembra andare proprio in questa direzione.

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