Manca solo un giorno per il via alla “Cursa di Ciclopi“, l’ultra trail più lungo d’Europa. Si svolge in Sicilia ed è un percorso di 500 km che va da Cefalù fino all’Etna e prevede poi il ritorno al punto di partenza. Attraversa i monti Nebrodi e il vulcano, passando per 50 comuni (tra cui 8 dei borghi più belli d’Italia) e quattro parchi regionali.
La partenza è prevista dal Duomo di Cefalù domani alle 14.00 e nello stesso posto il 25 aprile si attenderà l’arrivo dei primi corridori, mentre giorno 29 degli ultimi. La giornata del 30 aprile, sarà dedicata, invece, alla cerimonia di premiazione, svolta presso il Lungomare di Cefalù.
Alla “Cursa di Ciclopi” parteciperanno atleti di tutto il mondo
Durante i giorni della “Cursa di Ciclopi“, i corridori percorreranno sentieri caratteristici di montagna in mezzo alle attrazioni naturalistiche della trinacria. A prendere parte saranno circa 59 atleti e atlete tra i più validi in questa disciplina proveniente da oltre 17 nazioni diverse (Austria, Bulgaria, Canada, Cina, Filippine, Francia, Germania, Giappone, Guatemala, Italia, Romania, Singapore, Slovacchia, Spagna, Svizzera, UK, USA).
Tra i partecipanti anche il vincitore del Tor des Glaciers 2022 Sebastien Raichon, il vincitore della Transgrancanaria 360° nel 2021 Marco Gubert, e Martin Perrier (sesto all’ultimo Tor) e Sabrina Verjee (vincitrice del Tor 2022).
Gli atleti hanno una settimana di tempo per percorrere l’intero tragitto
È tutto pronto per la competizione tanto attesa dagli appassionati di corsa di tutto il mondo. Sul sito ufficiale della gara è attivo il conto alla rovescia che a breve darà finalmente il via all’ultra trail più lungo di tutta Europa. Gli atleti avranno a disposizione una sola settimana per percorrere l’intero tragitto tra sentieri e strade che attraversano una delle zone più belle di tutta l’isola. La gara siciliana nasce da una delle più prestigiose, la Tor des Géants®, storica corsa di 330 km svolta ogni anno in Val d’Aosta. La corsa è considerata particolarmente impegnativa, l’andatura media richiesta è, infatti, abbastanza elevata e si raggiunge un dislivello totale di 20.000 metri, mentre la quota più alta è a 2.800 metri sull’Etna.
Il progetto è stato patrocinato dall’Assemblea Regionale Siciliana e dalla Regione Siciliana (Assessorati dell’Agricoltura e sviluppo rurale, del Territorio e del Turismo) e dagli enti locali che si trovano nelle zone interessate dal tragitto.
Il Sindaco di Cefalù Daniele Tumminello ha dichiarato: “Questa manifestazione rappresenta per la città un’altra importante occasione di visibilità e conferma come il nostro sviluppo turistico sia fortemente legato alla valorizzazione del territorio. Un evento di questa portata, che speriamo possa crescere e ripetersi nei prossimi anni, può rappresentare un altro tassello del nostro percorso per promuovere ulteriormente Cefalù nello scenario internazionale non solo per le sue straordinarie bellezze naturali e storico-artistiche che tanti ci invidiano, ma anche per le opportunità che possiamo offrire agli appassionati di questo, come di altri sport a stretto contatto con la natura“.
Durante il percorso i corridori avranno il supporto di decine di volontari e del Corpo europeo di solidarietà.