Bonus contributi INPS per i residenti in queste regioni: in pensione molto prima

L’INPS ha comunicato che è stato prorogato il periodo di imposta dell’ esonero contributivo. Di cosa si tratta e chi può beneficiarne.

Buone notizie per una vasta platea di lavoratori, l’INPS ha infatti annunciato che per loro è possibile andare in pensione anticipatamente. Si tratta di una news che ha sollevato immediatamente consensi facendo il giro della rete. Di cosa si tratta, a chi spetta e come richiedere il provvedimento. Tutto quello che c’è da sapere al riguardo.

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Bonus contributi INPS, cos’è e come richiederlo
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Il decreto milleproroghe all’articolo 17 ter ha sancito un allungamento del periodo di imposta prevedendo l’esonero del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, fatti salvi i premi obbligatori per l’assicurazione infortunistica a carico dei datori di lavoro. Dunque l’INPS con il messaggio del 4 marzo 2024 numero 927 ha comunicato che l’esonero in presenza di tutti i requisiti richiesti ad hoc da legislatore e nei limiti della spesa previsti è riconosciuto per effetto di tale disciplina anche per il periodo di imposta 2024.

Contributi INPS per i residenti in queste regioni: i beneficiari potranno andare in pensione prima

I beneficiari dei provvedimenti di riconoscimento delle agevolazioni da parte del ministero delle imprese e del Made in Italy possono usufruire del credito verso l’erario per i versamenti dei contributi obbligatori dovuti all’istituto nei periodi di imposta ammissibili dal 2017 al 2024. Per quanto concerne le modalità di fruizione sono confermate le indicazioni fornite precedentemente.

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Le agevolazioni possono essere utilizzate attraverso la riduzione dei versamenti da effettuare con il modello di pagamento “F24” presentandolo esclusivamente attraverso le piattaforme telematiche gestite dall’Agenzia delle Entrate, ENTRATEL e FISCONLINE. Per utilizzare le agevolazioni attraverso il modello F24 l’Agenzia delle entrate ha istituito i codici di tributo: Z148, Z149, Z150, Z162, Z164, Z165, Z166.

Il decreto legislativo 215/2023 convertito in legge 18/12/2024 ha dunque sancito l’estensione dei periodi di imposta per i quali è previsto l’esonero del versamento dei contributi previdenziali e assistenziali con esclusione dei premi per l’assicurazione obbligatoria infortunistica a carico dei datori di lavoro, in seguito all’istituzione della zona franca urbana per i comuni del centro Italia colpiti da eventi calamitosi verificatisi nei territori della regione Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.

I beneficiari possono dunque usufruire del riconoscimento attraverso le modalità di richiesta sancite dal legislatore ad hoc, si tratta di un contributo ben gradito a tutti coloro che posseggono i presupposti di legge per beneficiarne. È importante seguire la procedura in ogni suoi passaggio, compilando tutti i campi sulle piattaforme dell’Agenzia delle Entrate.

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