Acqua in bottiglia, fai attenzione a questi tipi: scopri la migliore per la salute dei reni

L’acqua ha una grande importanza per la salute dei reni e in generale. Scopriamo, quindi, qual è quella più indicata da bere.

Bere l’acqua è un gesto così naturale che quasi non vi si presta attenzione. Sarebbe importante, però, essere consapevoli di quella che si beve tutti i giorni. E questo perché ogni tipo di acqua ha caratteristiche diverse che possono renderla più o meno adatta in base alla situazione personale.

acqua da bere
quale acqua bere per i reni (gentechevainmontagna.it)

Se si pensa anche solo alla salute dei reni, ad esempio, è importante evitarne alcune tipologie e preferirne altre. Cerchiamo, quindi, di fare maggior chiarezza.

Acqua: quale è giusto bere per la salute dei reni

Se è vero che di acque ce ne sono tante, è anche vero che per capire quale bere si rivela indispensabile leggere le etichette evitando sempre e comunque l’acqua del rubinetto che è spesso ricca di calcare e di altre sostanze che si possono rivelare nocive. Ecco, quindi, che un controllo attento dell’acqua che si beve o che si usa per cucinare si rivela davvero indispensabile.

acqua da bere
quale acqua bere per i reni (gentechevainmontagna.it)

Ma come fare a scegliere quella giusta? Per farlo basta controllarne il residuo fisso. Per la salvaguardia dei reni è infatti importante scegliere quelle che ne hanno poco e scartare quelle che, invece, ne hanno uno molto anno. Una regola che può cambiare solo in alcuni casi e per brevi periodi dell’anno, quando cioè, il medico da indicazioni diverse per motivi particolari e strettamente personali.

Fatta eccezione per questi casi, è importante preferire acqua naturale, con poco sodio e con un residuo fisso basso. Ovvero l’acqua che è normalmente indicata sia per gli anziani che per i neonati. Infine è molto importante ricordare che tutto ciò vale quando si è in buona di salute. In caso di patologie e, in particolare in presenza di problemi ai reni (di qualsiasi tipo) è indispensabile rifarsi alle indicazioni del medico curante. E tutto al fine di non peggiorare la situazione.

Quanto alla quantità d’acqua, salvo indicazioni diverse (che andranno sempre seguite) il consiglio è quello di berne circa due litri al giorno e mai meno di uno e mezzo. Idratarsi è infatti importante sia per la salute fisica che mentale che per quella che riguarda i vari organi. L’acqua è inoltre utile per eliminare scorie e tossine attraverso la diuresi e per purificare l’organismo. Si tratta di un elemento del quale nessuno di noi può fare a meno e che, per questo, è davvero importante scegliere sempre al meglio.

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