Vipere e colpi di calore: come difendersi in montagna, e attenti alle zecche fino ai 1200 metri

Pianificate di fare un escursione? State attenti, perché è molto importante sapere come difendersi in montagna – i pericoli sono multipli.

Su 1392 interventi fatti in Trentino nel 2022, 750 sono stati ad escursioni. Un dato che dimostra l’inadeguata esperienza dei viaggiatori sui pericoli che si annidano in montagna. “Tanti“, afferma Antonio Prestini, medico del soccorso alpino, “vanno in montagna senza esperienza. Eventi meteo, cali di temperature repentini e altri problemi creano seri problemia chi non ha uno zaino adeguatamente preparato.”

Come difendersi in montagna
È fondamentale sapere come difendersi in montagna prima delle escursioni – GenteCheVaInMontagna

Per non parlare, poi, degli animali pericolosi. Uno pericoloso che si aggira in montagna è la vipera, il cui veleno è potenzialmente mortale e va trattato in ospedale immediatamente. Da non sottovalutare le zecche, che arrivano fino a 2500 metri e vanno rimossi dopo l’escursione se trovati sulla pelle, perché possono portare gravi malattie come l’encefalite.

Non dimenticate di proteggere la vostra pelle nelle giornate più soleggiate. “Il sole può avere effetti dannosi sulla pelle“, conferma la dermatologa Bergamo, “e i raggi ultravioletti in montagna aumentano del 10% ogni 1000. Raccomandato l’uso di creme ad alta protezione per viso e parti del corpo esposte. Attenzione anche al colpo di calore, che è segnalato da un segnale atipico: si smette di sudare“.

Escursioni in montagna: cosa mangiare e altri suggerimenti

Il dispendio energetico dipende dal nostro peso, come conferma lo specialista in scienza dell’alimentazione Michele Pizzinini, e in quanto tale è importante fare attenzione all’alimentazione.

La domanda che sorge è, dunque, cosa mangiare e bere durante l’escursione? Per una camminata di un’ora basta bere. In caso di sforzo, per le escursioni di 5-6 ore bisogna crearsi una piccola riserva per far funzionare l’organismo facendo lavorare i muscoli, che consumano zuccheri nel processo.

suggerimenti per andare in montagna
È importante mangiare regolarmente nelle escursioni più lunghe – GenteCheVaInMontagna

Nelle soste è bene assumere frutta, panini, barrette con cereali e zuccheri. L’idratazione durante la camminata è importantissima, quindi è bene bere spesso con acqua o bevande isotoniche con la giusta concentrazione di zucchero. Naturalmente aiuta avere un regime alimentare giornaliero adeguato – una dieta antiossidante ricca di frutta e verdure aiuta molto“, afferma il dottore.

Attenzione ai bambini in montagna, ci avvisa il dottor Donato Vinante, che tiene a sottolineare: “Andare in montagna con i bambini è molto utile sia dal punto di vista educativo che da quello della salute“, sottolinea anche , però: “Dobbiamo ricordarci che i bambini hanno ritmi diversi e non fanno camminate lunghe, quindi è bene programmare correttamente le gite con loro, scegliendo tratti più brevi con soste frequenti. L’abbigliamento deve anche proteggere bene la pelle.” E i fattori di rischio per le persone anziane? Nessun problema, conferma Paolo Acler, vice presidente della commissione Sat – la montagna non è preclusa a nessuno, basta saperla gestire.

Impostazioni privacy