10 pericoli che puoi incontrare in montagna: conoscerli per evitarli

La montagna è un luogo magico in cui è possibile entrare in contatto con la natura ma è anche un luogo che, se non si conosce bene, presenta molti pericoli. Ecco quelli da evitare assolutamente.

Che si tratti di una passeggiata in un sentiero boscoso o che si tratti di una salita in quota impegnativa, ogni attività che si svolge in montagna presenta una serie di difficoltà di cui occorre essere consapevoli. E se alcuni sono quelli più facili e macroscopici, come per esempio le valanghe o le slavine, ci sono anche pericoli più piccoli ma non per questo meno insidiosi.

La conoscenza di ciò che può succedere e di ciò che può andare storto è sempre il primo passo per una escursione sicura. E il consiglio generale, che può metterti al riparo da buona parte delle conseguenze più gravi di ciò che può accadere in montagna, è quello di non avventurarti mai da solo o senza che qualcuno sappia la zona in cui ti troverai.

Per una volta portare con te il cellulare e attivare il GPS può quindi essere non un modo per non sfuggire alla tecnologia quanto quello di avere un cordone invisibile con amici e parenti da strattonare se hai necessità di assistenza.

Pericoli in montagna, quelli nascosti e quelli evidenti

Tra i pericoli più macroscopici per chi si reca in montagna, soprattutto in inverno ci sono ovviamente le slavine e le valanghe che possono rientrare nella più vasta accezione di incidenti. Per evitare di trovarsi in una situazione in cui dal fianco di una montagna potrebbe staccarsi una valanga o una slavina la prima cosa da fare è consultare le previsioni meteo e in particolare i servizi meteorologici che danno informazioni proprio sulle condizioni della neve in quota. In più, è bene sempre portare con sé il cosiddetto strumento ARVA che permette l’individuazione grazie al GPS.

in montagna conoscendo i pericoli, questi i più importanti
Non andare mai in montagna senza conoscere questi pericoli – gentechevainmontagna.it

Sempre legato al meteo c’è il pericolo dei fulmini che possono colpire durante un temporale e di nuovo è bene consultare le previsioni prima di uscire. Ma se vieni colto da un temporale mentre sei all’aperto devi assolutamente evitare di trovare riparo accanto ad oggetti verticali solitari o di metallo.

Oltre agli incidenti, che possono assumere i contorni delle situazioni più varie, da una scivolata a una caduta, occorre prestare attenzione a quelli che sono gli animali presenti in montagna e che possono essere annoverati tra i pericoli di questo ambiente: serpenti e zecche.

Per evitare i primi e le seconde è bene innanzitutto evitare di attraversare percorsi non battuti con l’erba alta e non sedersi senza aver prima controllato visivamente la zona in cui vuoi mettere la coperta (che deve essere sempre tra te e il prato). In montagna non tutti ci adattiamo nello stesso modo al cambio di altitudine e, per evitare quello che viene comunemente chiamato mal di montagna, sali lentamente evitando di strafare.

Se poi soffri di ipertensione consulta prima il tuo medico se vuoi fare una passeggiata che ti porti molto oltre il livello del mare. Da ultimo per evitare pericoli come l’ipotermia e il congelamento ricorda sempre di essere adeguatamente coperto e non lasciarti tentare dal sole, che a sua volta può invece provocare insolazione.

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