Montagna pericolosa per gli over 60, corrono gravi rischi: le 10 regole per proteggersi

Fare sport e rimanere attivi è importante ma soprattutto per gli escursionisti over 60 che vanno in montagna è bene seguire alcune regole perché la sicurezza deve essere sempre una priorità.

Di certo chi ora si trova nei 60 anni non può essere considerato anziano. La qualità della vita è aumentata e con essa anche l’età media della popolazione; il miglioramento delle condizioni di vita porta quindi ad essere più attivi più a lungo ma questo non significa che sentirsi bene a 60 anni e oltre debba far perdere di vista la necessità di andare in montagna in assoluta sicurezza.

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Escursioni sicure in montagna anche per gli over 60, le regole – gentechevainmontagna.it

Una sicurezza che comincia dalla preparazione per tutti ma in particolare per gli escursionisti non più giovanissimi. Ci sono quindi alcune regole di base da seguire ogni volta che si decide di organizzare una escursione in montagna. Perché proprio seguendo alcune regole di base si può vivere la montagna in sicurezza.

E anche se sono regole che è bene applicare con escursionisti over 60 vale comunque la pena ricordare che sono regole che possono permettere la sicurezza anche quando gli escursionisti sono più giovani, perché si tratta di applicare il buon senso. Ecco allora cosa fare per una escursione piacevole e sicura, ricordando che la sicurezza comincia prima ancora di uscire di casa.

Regole per la montagna sicura per tutti

Una passeggiata in ambiente montano, anche non in alta quota, può avere ripercussioni estremamente positive sia sul corpo sia sulla mente. È scientificamente dimostrato per esempio che il contatto con la natura aiuta a rilassare il corpo e abbassa lo stress. Ma perché la montagna sia davvero rilassante è necessario essere preparati. Organizzare una escursione in montagna con gli over 60 deve essere la prima regola.

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Escursionisti over 60 alcune regole per la sicurezza – gentechevainmontagna.it

Non si deve per esempio mai andare in montagna senza sapere dove si sta andando. Da questa prima regola derivano tutte le altre. Perché conoscendo l’eventuale itinerario o la zona in cui ci si sposta si è anche in grado di scegliere l’attrezzatura e l’abbigliamento più adatti come pure si può informare amici e parenti di dove ci si troverà, una informazione vitale nel caso si rimanga bloccati e non si riesca a tornare a valle.

Una buona organizzazione deve anche prevedere cibo e bevande in una quantità adeguata al periodo di tempo che si passerà in montagna. In particolare, dato che con il passare dell’età la sensazione di sete diminuisce è opportuno invece portare con sé acqua o integratori di sali minerali a sufficienza per evitare la disidratazione. Prima di partire è poi sempre bene un controllo generale con il proprio medico per essere sicuri di poter affrontare l’eventuale escursione in montagna in sicurezza.

Altre regole perché la montagna sia sicura riguardano, oltre al controllo del proprio stato di salute e al ricordarsi tutti gli eventuali farmaci che occorre portare con sé in caso si soffra di malattie croniche che hanno bisogno di trattamenti costanti, riguardano il non andare mai soli; di nuovo, questa si tratta di una regola che vale per tutti.

Perché in caso di incidente essere in compagnia di almeno un altro escursionista può voler dire ricevere cure immediate e il soccorso tempestivo da parte dei servizi di emergenza. Da ultimo vale la pena ricordare che occorre scegliere percorsi adeguati alla propria condizione fisica e alla eventuale attività sportiva che si è già praticata o si pratica regolarmente. Per godersi una passeggiata in montagna non c’è nessun bisogno di tentare una scalata.

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