Il castello in Abruzzo che sicuramente hai visto nei film: è magico, merita una visita

Il Castello di Rocca Calascio è stato il set di molti film famosi. Ecco qualche curiosità da sapere prima di visitare questo luogo da sogno.

Il Castello di Rocca Calascio, un’imponente fortezza che un tempo vigilava sulle valli abruzzesi, si erge come una testimonianza storica dei tempi passati. Costruito sotto il dominio normanno e con un ruolo cruciale nella protezione delle vie di transumanza, questo castello affascinante e misterioso risveglia l’immaginazione dei visitatori.

Le sue origini risalgono a secoli remoti, anche se i primi documenti verificabili che ne attestano l’esistenza risalgono al XIII secolo. Si sospetta che possa addirittura sorgere su antiche rovine romane, conferendo a questa imponente struttura una storia ancor più affascinante. Nel corso dei secoli, il castello ha attraversato le mani di nobili famiglie, dai Pagliara ai Medici, assistendo a storie di potere e leggende.

Tuttavia, il tempo non è stato gentile con Rocca Calascio. Il terremoto devastante del 1703 ha lasciato il castello in rovina, riducendo il borgo circostante a un cumulo di macerie. Abbandonato e dimenticato, il castello è rimasto per lungo tempo in solitudine, mentre i suoi abitanti si rifugiavano nella vicina Calascio, fondando una nuova comunità. Ma il destino aveva in serbo per Rocca Calascio un ritorno trionfale.

Il castello di Rocca Calascio, dalla rovina ai set cinematografici

Negli anni ’80, il castello fu catapultato sotto i riflettori cinematografici, diventando il set di film iconici come “Ladyhawke” e “Il nome della rosa“. L’attenzione generata da queste produzioni cinematografiche fece risuonare il richiamo del castello e scatenò un’opera di recupero e restauro che ha restituito a Rocca Calascio il suo antico splendore.

Oggi, il castello accoglie visitatori tutto l’anno, che desiderano esplorare le sue mura e immergersi nella sua storia suggestiva. Le stagioni primaverili ed estive offrono un’esplosione di colori vivaci, e il sentiero di accesso è agevole per tutti. È però l’inverno che dona al castello una magia senza tempo, quando la neve avvolge le sue torri e le valli circostanti, trasformando tutto in un’atmosfera da favola. Avventurarsi su questo percorso innevato richiede l’uso di racchette da neve e una dose di cautela, soprattutto nell’ultimo tratto in salita.

Quando e come visitare il Castello di Rocca Calascio.
Il Castello di rocca Calascio in inverno è immerso in un’atmosfera da film (Foto Ansa) – gentechevainmontagna.it

Ma il castello non è l’unico gioiello da scoprire in questa regione. Accanto ad esso, si erge la graziosa chiesetta di Santa Maria della Pietà. Il portale barocco invita i visitatori a entrare, offrendo un’anticipazione della bellezza che li attende all’interno. Un dipinto della Vergine miracolosa e una statua armata di San Michele accolgono i visitatori, offrendo un ristoro spirituale in questo luogo di pace e contemplazione.

Non dimenticate di dedicare del tempo per esplorare il borgo medievale che si snoda ai piedi del castello. La parte più antica, in rovina, è un’eco silenziosa del passato glorioso, mentre la parte inferiore, restaurata con cura, offre uno sguardo sulla vita medievale e sulle tradizioni che ancora sopravvivono.

Per raggiungere Rocca Calascio, si può prendere la Strada Provinciale 7 da Santo Stefano di Sessanio o da Campo Imperatore. Se si arriva da luoghi più lontani come Roma o Milano, è possibile prendere l’autostrada fino a L’Aquila, quindi seguire le indicazioni per Sulmona e successivamente per Rocca Calascio. È anche possibile raggiungere Rocca Calascio in autobus da L’Aquila, se si viaggia con i mezzi pubblici.

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