Mele di montagna, quali sono le loro caratteristiche?

Il termine “mele di montagna” abbraccia tre varietà di frutti che sono diventate il vanto di varie regioni italiane. Scopriamone alcune

Mele di montagna in Calabria? Ebbene sì

Sapevi per esempio che sistono delle mele di monatgna anche in Calabria? Sono la mela cotogna (Pyrus cydonia), la “coccia”, e la “limoncella”. Questi tesori fruttati hanno guadagnato il riconoscimento del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, entrando a far parte della prestigiosa lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).

La Calabria, con il suo clima mediterraneo e la diversità del terreno, fornisce l’ambiente ideale per la coltivazione di queste mele. Una delle gemme di questa selezione è la “mela di Cotogna”, riconoscibile per la sua buccia che sfuma dal giallo al verde, con tocchi di rosso. La polpa è dolce e croccante, regalando un delicato colore giallo quasi crema. La varietà “Coccia” si distingue per il suo aspetto leggermente appiattito e schiacciato, con un mix di giallo-verde e chiazze rosse sulla buccia. La polpa, bianca e piacevolmente croccante, regala un gusto dolce e accattivante. La “Limoncella” presenta un profilo cilindrico con una buccia giallo-verde e nuance rosso pallido. La polpa, dolce con un leggero retrogusto acidulo, offre un’esperienza gustativa sorprendente. Nella zona di Catanzaro, si può persino trovare la varietà “limoncella rossa”, arricchendo ulteriormente la diversità.

Esperienza gastronomica

La degustazione delle mele di montagna è un viaggio sensoriale. La loro versatilità le rende deliziose mangiate con la buccia, perfette per arricchire una macedonia o da grattugiare. Sono una scelta eccellente anche caramellate o cotte al forno. Questi frutti si prestano magnificamente per la preparazione di marmellate, confetture, sorbetti e succhi di frutta. In pasticceria, diventano gli ingredienti ideali per creare dolci e biscotti irresistibili. Un tesoro particolare è il “sidro”, una bevanda dolce e leggermente alcolica ottenuta dalla fermentazione del succo di queste mele. Inoltre, l’aceto di mele, derivato da questo prezioso frutto, trova ampio utilizzo in cucina, contribuendo a esaltare sapori e aromi unici.

Le varietà del Friuli-Venezia Giulia

Nelle pittoresche aree collinari e montane del Friuli-Venezia Giulia, la coltivazione del melo ha radici che affondano nel periodo della dominazione romana, testimonianza di una tradizione agricola ricca e antica. Il territorio conserva varietà autoctone, molte delle quali, purtroppo, hanno ceduto il passo a moderne cultivar.

albero di mele
Immagine | unsplash @tomswinnen – gentechevainmontagna.it

 

Tra le varietà locali presenti, spiccano la mela di Corone, dalla buccia rossa e la polpa bianca soda; la rosso invernale, caratterizzata da un colore scuro quasi vinoso e una forma appiattita; la gialla di Priuso, con buccia dorata e sapore acidulo; la ruggine dorata, dolce e dall’aspetto rugoso; la blancon, di forma conica e buccia lucida; la chei di rose, profumata e croccante; la naranzinis, grande e dalla buccia rosa e rossa; la Marc Panara, una varietà particolarmente generosa; e la zeuka, dolce, succosa e di lunga conservabilità.Proseguendo verso Verzegnis, è possibile assaporare non solo succhi di mele, ma anche sidro e aceto grazie a Ecomela, che continua a preservare e valorizzare queste varietà uniche.

Quali si possono trovare in Alto Adige

L’Alto Adige, oltre ad essere rinomato per i suoi paesaggi alpini mozzafiato, vanta una ricca tradizione culinaria, in parte dovuta alla varietà di mele locali. La regione, con la sua lunga storia di coltivazione di meli, offre un’ampia selezione di varietà di mele, ognuna caratterizzata da gusti, consistenze e utilizzi distinti. Navigare tra questa abbondanza può sollevare la domanda cruciale: come scegliere la varietà di mela giusta e come sfruttarla al massimo?

Golden Delicious: La Golden Delicious, la varietà più coltivata in Alto Adige, si distingue per il suo colore giallo oro e il sapore dolce e succoso. Perfetta da consumare fresca, è ideale anche per la cottura, mantenendo la sua consistenza anche sui fornelli. Le Golden Delicious sono mature da settembre a ottobre.

Braeburn: Riconoscibili per la loro intensa colorazione rossa e gialla, le mele Braeburn offrono un sapore agrodolce e una polpa soda. Ottime per macedonie, torte di mele o succhi di frutta, mantengono bene la consistenza in cottura. Sono mature da ottobre a dicembre.

Gala: Considerate tra le varietà più importanti, le mele Gala sono rosse con striature verdi, dal sapore dolce e aromatico e consistenza soda. Perfette da gustare fresche o per preparare strudel e frittelle di mele. Le mele Gala sono mature da agosto a settembre.

Granny Smith: Riconoscibili per il loro verde intenso, le mele Granny Smith sono croccanti e caratterizzate da un sapore aspro e fresco. Ottimali da consumare fresche o utilizzare in insalate e dessert. Sono mature da marzo a maggio.

Kanzi: Provenienti dal Belgio, le mele Kanzi presentano un colore rosso con strisce verdi, offrendo un gusto dolce e succoso. Perfette da consumare fresche o utilizzare nella panificazione e in piatti salati come il risotto. Sono mature da settembre a ottobre.

Pinova: Ottime da dessert, le mele Pinova hanno una buccia giallo-rossa a strisce verdi e una polpa dolce e aromatica. Ideali per consumarle fresche o preparare succhi e frutta stufata. Sono mature da ottobre a novembre.

Red Delicious: Caratterizzate dal loro colore rosso vivo e dal sapore dolce e succoso, le mele Red Delicious sono perfette per mousse e dessert. Ideali consumate fresche, sono mature da settembre a ottobre.

Topaz: Le mele Topaz, con base gialla e strisce rosse, presentano un gusto dolce e aromatico. Ottime da consumare fresche, sono meno adatte alla cottura al forno. Sono mature da ottobre a novembre.

Dalinbel: Provenienti dalla Francia, le mele Dalinbel sono rosse e di medie dimensioni, con un sapore dolce e succoso. Perfette da gustare fresche o con formaggi delicati. Sono mature da settembre a ottobre.

Crimson Crisp: Caratterizzate da una buccia rosso intenso e polpa estremamente soda, le mele Crimson Crisp sono ideali da dessert e si abbinano bene ai formaggi speziati. Sono mature da settembre a ottobre.

Fuji: Originarie del Giappone, le mele Fuji, rosse con strisce giallo-verdi, presentano un sapore dolce e aromatico. Ottime da consumare fresche o in macedonie. Sono mature da settembre a ottobre.

Pilot: Presenti dal 1988, le mele Pilot sono ideali per la cottura in forno, con un colore vermiglio e dolcezza succosa. Ottime anche per mousse e succhi di mele. Sono mature da ottobre a novembre.

Gold Rush: Con un colore giallo oro e consistenza soda, le mele Gold Rush sono ottime da consumare fresche o per preparare succhi, torte e marmellate. Sono mature da settembre a ottobre.

Jonagold: Predominantemente rosse con strisce giallo oro o viceversa, le mele Jonagold hanno un sapore fruttato, dolce e aromatico. Ideali per succhi di mela e consumo fresco. Sono mature da settembre a ottobre.

Idared: Versatili, le mele Idared, giallo con guance rosse, offrono un sapore agrodolce e una polpa soda. Perfette da dessert o per preparare torte e mostarde. Sono mature da ottobre a novembre.

Morgenduft: Dal colore rosso vivo, le mele Morgenduft, dal sapore dolce, sono perfette per strudel, torte e dessert. Sono mature da settembre a ottobre.

Natyra: Con un colore rosso, le mele Natyra, croccanti e succose, si prestano bene per dessert, cottura al forno o macedonie. Sono mature da ottobre a novembre.

In ogni morso di queste mele di montagna, si può percepire la passione e la tradizione delle regioni italiane che celebrano la loro ricchezza agricola attraverso frutti di straordinaria qualità.

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