Montagna, gli acquisti superflui da evitare

Come evitare gli acquisti superflui quando si va in montagna, i nostri consigli per una vacanza in montagna più sostenibile e rispettosa dell’ambiente

La montagna è un luogo perfetto per trascorrere del tempo per immersi nella natura e godere del paesaggio circostante. Tuttavia, per molte persone la vacanza in montagna può rappresentare anche un’opportunità per fare acquisti di cose inutili. In questo articolo, esploreremo gli acquisti superflui che è meglio evitare durante la vacanza in montagna, in modo da poter godere al meglio di questa esperienza senza appesantirsi con oggetti non necessari.

Prepara al meglio il tuo viaggio in montagna: ecco cosa non può mancare nel tuo zaino!

Quando ci si appresta a fare una gita in montagna, la scelta dell’attrezzatura giusta può fare la differenza tra una giornata tosta e una fantastica. Ci sono alcune cose che non possono mancare nel tuo zaino se vuoi goderti al meglio l’esperienza sui monti.

Ad esempio, è un errore comune pensare che un’unica applicazione di crema solare prima della partenza offra una protezione sufficiente per tutto il giorno. Ricorda che la pelle assorbe rapidamente la crema, e l’effetto può diminuire a causa del sudore e delle condizioni atmosferiche. Pertanto, è consigliabile riapplicarla ogni due o tre ore per mantenere una protezione costante.

Attività all’aperto, soprattutto in montagna, possono portare a cali di zucchero, di pressione, stanchezza e crampi. Per questo motivo, è fondamentale avere nel tuo zaino:

  • snack dolci, per un’immediata ricarica energetica;
  • una banana, un’ottima fonte di potassio, che aiuta a prevenire crampi e stanchezza muscolare;
  • barrette energetiche, per reintegrare energia;
  • bustine di magnesio, particolarmente utili nelle stagioni più calde, per rimpiazzare i fluidi persi e prevenire cali di pressione o svenimenti.
Yoga in montagna
Foto | Alena Ozerova @Canva – gentechevainmontagna.it

 

Tra gli elementi essenziali da mettere nello zaino ci sono le magliette e le canotte di ricambio. Durante la camminata, si percepisce una temperatura più alta rispetto alla realtà e l’esposizione diretta al sole può riscaldarci rapidamente. Quando ci si ferma, è fondamentale cambiare i vestiti sudati con altri puliti e asciutti per prevenire qualsiasi disagio causato dal fresco clima montano e dal cambiamento di temperatura percepita.

Cordino e coltellino multifunzione sono piccoli strumenti che possono risolvere qualsiasi problema, da uno zaino strappato ai fili scuciti, fino alle situazioni più inaspettate. Questi possono diventare i tuoi migliori alleati per una giornata di trekking senza problemi.

Berretto, sciarpa e giacca a vento sono indumenti essenziali, indipendentemente dalla stagione. Il clima in montagna può cambiare rapidamente – non è necessario che il sole tramonti, basta che il cielo si copra un pochino e l’aria si raffredda in un istante.

Nella tua lista di equipaggiamento di base per il trekking, è essenziale includere un kit di primo soccorso, utilizzabile per affrontare varie problematiche e piccoli incidenti. Il tuo kit dovrebbe contenere un disinfettante, una benda, una crema o stick per le punture e le ortiche, garze antisettiche, cerotti, cerotti per vesciche, un ago e un accendino.

È fondamentale portare con sé una pinzetta per rimuovere eventuali schegge di legno o sassolini, pulire ferite minori, e per togliere le zecche che ci potrebbero pungere durante il trekking.

Infine, data l’imprevedibilità del tempo in montagna, è sempre una buona idea avere un K-Way a portata di mano. Che si tratti di una leggera pioggia o di un vero e proprio acquazzone estivo, è meglio essere preparati a proteggersi dalle intemperie che potrebbero coglierci di sorpresa durante la nostra avventura in montagna.

Anche cambiare scarpe alla fine dell’escursione (magari con un paio più leggero da lasciare in auto) è una buona regola.

Quando si passeggia con i pantaloncini (ma è una buona abitudine indossarli anche sotto i pantaloni lunghi), mettere calzini alti che coprano almeno fino a metà del polpaccio è di estrema importanza:

proteggono le gambe dalle piante urticanti, come le ortiche, che sono molto comuni sui sentieri di montagna e anche molto fastidiose e da eventuali animali come bisce e vipere.

Assicurati di avere con te almeno due borse di plastica:

  • una da utilizzare per gettare i rifiuti e gli avanzi di cibo, come bucce di frutta o torsoli,
  • un’altra per riporre i vestiti sudati o umidi, evitando di sporcare o danneggiare gli altri oggetti presenti nello zaino.

Se vuoi vivere un’esperienza indimenticabile in montagna, non comprare questi oggetti!

Se ci rechiamo in un negozio specializzato in escursionismo per chiedere consigli su cosa acquistare, potremmo trovarci di fronte alla scoperta che necessitiamo di articoli di cui non conoscevamo nemmeno l’esistenza. In questa guida, cercheremo di ridurre all’essenziale le necessità, seguendo una precisa regola matematica: il godimento di un’escursione diminuisce in maniera direttamente proporzionale all’aumento del peso dello zaino.

Cerchiamo inoltre di economizzare: gli acquisti su cui concentrarsi sono senza dubbio lo zaino, il sacco a pelo e le scarpe. Non si ha nessuna ragione valida per sperperare denaro sul resto dell’attrezzatura.

Può essere una questione di tendenza ma molte persone che  acquistano abiti estremamente costosi e altamente tecnici, finiscono poi per lasciarli nell’armadio e non usarli quasi per nulla.

Ecco quindi alcuni consigli, da valutare poi in base al percorso e alla difficoltà del trekking:

  • Sapete tutti che bisogna vestirsi “a strati”, aggiungendo o togliendo capi piuttosto che sostituire un vestito intero.
  • Capirete che un paio di pantaloni altamente tecnici è più funzionale dei jeans, tuttavia i jeans possono essere perfetti per escursionismo di facile livello.
  • Meglio scegliere di portare con sé una borraccia da riempire nelle varie fonti naturali e non una riserva d’acqua alla schiena
  • Niente sapone, shampoo, ecc, è meglio lavarsi in un fiume, così non si produce inquinamento e vi sentirete più leggeri.
  • Infradito sono comode, ma di solito sono ingombranti, camminate a piedi nudi ed eviterete di portare un altro peso sullo zaino.
  • Bussola di metallo con mirino, quelle leggere sono meglio, non avete bisogno di grande precisione.
  • Pigiami e cuscini, evitate ed arrangiatevi con gli abiti che avete.
  • Materasso gonfiabile, pesante e facilmente forabile, è preferibile quello che si arrotola.
  • Barattoli di vetro e metallo, meglio sostituirli con articoli di plastica lavabili e riutilizzabili.
  • Portachiavi, monete, portafogli, cellulari, e altri oggetti vari, cercate di selezionare solo il necessario.

Siamo soliti portare molte cose con noi senza pensare, quando arriviamo a fare trekking le mettiamo in una tasca dello zaino e ci dimentichiamo di loro: cercate di vedere cosa potete lasciare a casa e cosa vi serve davvero, risparmierete sempre un po’ di peso.

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