Camminata nella natura? Sono queste le migliori scarpe che devi assolutamente avere

Se per le tue vacanze estive hai prenotato in montagna, ecco quali sono le scarpe che non possono mancare nel tuo bagaglio

Per quanto molti amino trascorrere le proprie ferie estive con i piedi a mollo nel mare, altrettante persone invece adorano la montagna, con i suoi sentieri immersi nel verde, l’aria pulita e fresca e i panorami mozzafiato che offre. In Italia siamo molto fortunati poiché abbiamo le belle e maestose Alpi e i lunghissimi Appennini, con una scelta di mete, panorami e località davvero infinita: se per le tue ferie del 2023 vuoi goderti la montagna, ecco le scarpe immancabili.

Per andare al mare serve poco o niente: un costume da bagno, un telo per asciugarsi e una crema solare con un SPF alto sono gli indispensabili, per godersi la spiaggia in sicurezza e in serenità. Per quanto riguarda la vacanza in montagna, invece, l’equipaggio è un po’ diverso: per quanto la crema solare e il telo mare per sdraiarsi sull’erba servino sempre, essenziale è anche l’attrezzatura, che dev’essere adeguata al percorso che facciamo e alla stagione in cui siamo. Ecco quali sono le scarpe migliori per camminare a lungo.

Prevedi di camminare molto? Acquista queste scarpe: le migliori

Il primo modello da considerare è lo scarponcino da trekking, fino a pochi anni fa unica soluzione valida nel mercato delle scarpe sportive. Comodo e nella maggior parte dei casi impermeabile, se si prevede una passeggiata estiva potrebbe risultare un po’ pesante e, se i percorsi sono sul prato o comunque in terreni non particolarmente ricchi di ostacoli, lo scarponcino potrebbe essere eccessivo. Ideale, però, se si percorrono sentieri scoscesi, con sassi e altri ostacoli e se si prevede di salire in quota.

Le migliori scarpe per andare in montagna
Le migliori scarpe per andare in montagna: comprale subito (gentechevainmontagna.it)

Per gite come il cammino di Santiago, ad esempio, è meglio scegliere scarpe da cammino, optando per soluzioni in Gore-Tex o altre membrane impermeabili così da avere il piede sempre asciutto anche in caso di pioggia. Massima attenzione alla scelta della taglia, che non dev’essere né eccessiva né ridotta: una scarpa troppo larga può causare la comparsa di vesciche, ma una troppo stretta potrebbe ostacolare il corretto ritorno venoso soprattutto se il piede si gonfia.

In alternativa, se si percorre un sentiero non ripido e soprattutto non pericoloso, ci si può portare dietro anche un paio di sandali comodi: perfetti per far respirare i piedi durante le pause, consentono di rinfrescarli e di farli riposare. Non usateli mai, però, per percorrere i sentieri pericolosi poiché potrebbero darvi una falsa sicurezza e farvi scivolare.

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