Paese che vai e usanza che trovi. Anche in fatto di mance ai camerieri. Attenzione o rischi di fare pessime figure.
Hai in programma un viaggio all’estero? Attenzione alle mance: ogni Paese ha le sue regole e usanze in merito e, se non sai come funziona, rischi di fare davvero una brutta figura.
Ogni Paese ha i suoi usi e costumi, le sue regole e le sue tradizioni anche per quanto riguarda le mance al ristorante. Noi italiani amiamo viaggiare ma, spesso, commettiamo un errore grossolano: pensiamo che in tutto il mondo le cose funzionino esattamente come funzionano da noi. Niente di più sbagliato!
In Italia la mancia è una libera scelta del cliente: viene vista, soprattutto, come una forma di gentilezza nei confronti di un cameriere che ha fatto un buon servizio. Non in tutti i posti, però, è così. In alcuni Paesi la mancia è praticamente obbligatoria mentre in altri viene considerata un’offesa. Pertanto, prima di partire, informati su come funziona nel Paese che hai scelto di visitare o rischi di fare delle figuracce.
Mancia: ecco come funziona all’estero
Se hai in programma una vacanza all’estero, occhio alle mance: in alcuni paesi sono obbligatorie mentre in altri sono giudicate un atto offensivo e maleducato. Vediamo come funziona in giro per il mondo.
Ha in programma una vacanza in un Paese estero che ancora non conosci? Oltre a scoprire nuovi posti, una nuova cucina e una nuova cultura, preparati a venire a contatto con usanze spesso molto diverse dalle nostre. Quando andrai al ristorante, ad esempio, devi sapere come comportarti in fatto di mance onde evitare di fare pessime figure e di essere guardato male.
Se hai intenzione di recarti negli Stati Uniti sappi che lì la mancia non è un atto di magnanimità da parte tua ma è quasi un obbligo. Se non lasci almeno il 20% di mancia al cameriere che ti ha servito, verrai guardato malissimo e farai la figura dello spilorcio. Stessa regola vale anche in Norvegia e nella Repubblica Dominicana: lasciare il 10% di mancia è quasi obbligatorio.
In Danimarca e in Svezia la mancia fa già parte del conto. Pertanto non dovrai lasciare nessun extra. Anche in Finlandia e in Islanda funziona così: nel conto viene già inserito un costo aggiuntivo per il servizio al tavolo. Dunque niente banconote in contanti ai camerieri per ringraziarli.
In Australia e in Nuova Zelanda la mancia non è una pratica comune dunque meglio evitare o sembrerai un turista un po’ strano ed eccentrico che vuole mettersi in mostra. Infine non farti mai venire in mente di lasciare la mancia ai camerieri in Giappone o in Corea del Sud: in questi paesi la mancia è considerata una specie di elemosina e, dunque, è ritenuta un gesto offensivo.