In Italia c’è un paesino di montagna dipinto, visitarlo è una vera magia

Conoscete questo borgo di montagna incredibile? Un paese con tutte le case dipinte: se non l’hai visitato devi assolutamente farlo.

L’Italia è un paese ricco di borghi e piccole città di origine medievale che oggi sono luogo di storia e raccolgono ogni anno migliaia di turisti. Il borgo di cui parleremo è molto particolare perché le sue case sono dipinte. Il borgo si trova nel comune di Pertica Alta, nel bresciano, ed è davvero caratteristico per i suoi tanti colori che ravvivano le facciate delle case. Il suo bel clima, la freschezza e la tranquillità dei paesaggi l’hanno reso meta di molti turisti. Vediamo qualcosa più da vicino.

Una manciata di case, ma tutte splendidamente dipinte come opere. Un borgo ricco d’arte e fonte di ispirazione per molti artisti, tra cui Edoardo Togni, pittore bresciano. Togni ha vissuto molti anni a Belprato, all’inizio del 900′, ed è qui che ha trovato l’ispirazione per la sua arte, tra natura e paesaggi mozzafiato, descrivendo alla perfezione, attraverso la pittura, le sue sensazioni e la fedeltà dei paesaggi e degli scorci che offre il luogo.

Il borgo Belprato: dalle case opere d’arte ai paesaggi mozzafiato

I colori, le sfumature, la tecnica vivace. Tutti elementi che fanno parte dei quadri e delle opere dell’artista dedicate a Belprato. Oggi l’arte continua a vivere nella piccola città, attraverso molte opere sparse per il borgo, in particolar modo grazie a un’iniziativa nata nel 2013, che ritrae lungo le vie immagini e affreschi in tante forme diverse.

il paese di belprato, come visitarlo
Un’immagine delle case dipinte di Belprato-Gentechevainmontagna.it (Fonte Instagram @Belprato_paesedipinto)

 

Un’immagine delle case dipinte di Belprato-Gentechevainmontagna.it/fonte:Profilo (Belprato_paesedipinto) instagram

Il centro del borgo è caratterizzato dalla vicinanza alla chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Antonio Abate. Una chiesa di grande pregio e dalle rifiniture eleganti, risalente al periodo del secolo XVIII. All’interno molti dipinti famosi, tra cuiLa Pala di San Bernardo, trasferita nella vicina chiesetta di San Bernardo, raggiungibile dalla piazza di Belprato in venti minuti circa.

La chiesa di Sant’Antonio ha davvero delle notevoli finiture, di grande pregio, lavorate da artigiani e intagliatori del 700‘. Il loro lavoro di cura ha fatto sì che la chiesa acquistasse ancor di più valore artistico, contribuendo ancora oggi al complesso artistico del borgo. 

Intorno alla chiesa il Sagrato si apre sulla scala a gradini, che parte dal paese e arriva fino al monumento dei Caduti che si trova nella piazza principale, comunemente chiamata la “piazza di sopra”. Alle spalle della chiesa um piccolo cimitero, anch’esso di epoca settecentesca, come dimostra il cancello originale di quell’epoca.

Impostazioni privacy