Sulle tracce del trekking in Valtellina: una guida completa alle migliori escursioni

Esplorare la Valtellina attraverso il trekking è un’esperienza che regala percorsi incantevoli e panorami sempre sorprendenti. Dai suggestivi borghi alle meraviglie naturali dei Parchi e delle Riserve Naturali, dai sentieri che seguono gentili corsi d’acqua a quelli che sfrecciano verso le vette, senza trascurare le piacevoli passeggiate adatte a tutti: la Valtellina offre davvero un’innumerevole varietà di itinerari per gli appassionati del trekking.

Dove fare Trekking in Valtellina? Esperienze mozzafiato da non perdere

Il segreto è pianificare il percorso in anticipo, ma lasciarsi travolgere dall’esperienza, sperimentando nuovi ritmi avventurandosi lungo sentieri suggestivi. Attraversando i borghi antichi carichi di storia, respirando aria fresca nei parchi e nelle riserve naturali.

Uomini e donne risalgono una montagna con un cielo davvero particolare
Foto | Kamchatka @Canva – gentechevainmontagna.it

Il trekking in Valtellina è adatto a tutti, dagli esperti escursionisti alla ricerca di sfide impegnative agli appassionati alla ricerca di passeggiate tranquille, dai sentieri più dolci a quelli più impervi, c’è sempre un percorso che risponde alle esigenze.

Una pausa dalla routine quotidiana e immergersi nella cornice mozzafiato della Valtellina, con infinite possibilità per vivere un’esperienza unica all’aria aperta, in uno scenario che lascerà senza parole.

I sentieri più suggestivi per un trekking indimenticabile in Valtellina

La Valtellina vanta una vasta rete di sentieri escursionistici di alta montagna, che offrono la possibilità di vivere esperienze uniche tra rifugi e vette spettacolari.

Tra questi, il Sentiero Roma nel Val Masino si snoda tra i suggestivi 2100 metri del rifugio Omio e i maestosi 2950 metri del passo Cameraccio, richiedendo generalmente tre giorni per essere completato.

L’Alta Via della Valmalenco, invece, si sviluppa in otto tappe per un totale di 110 km, attraversando l’intera catena montuosa della Valmalenco e passando dai gruppi montuosi del Disgrazia, del Bernina e dello Scalino.

Non solo, la Valtellina è attraversata anche dalla Via Alpina, una rete di cinque itinerari escursionistici che si estende per oltre 5000 km e comprende 342 tappe giornaliere, attraversando gli otto Paesi dell’arco alpino. Inoltre, è parte integrante del Sentiero Italia, uno dei trekking più lunghi al mondo che si snoda per oltre 6000 km, attraversando gli Appennini e le Alpi.

Un suggestivo itinerario pedonale tra i vigneti terrazzati e i pittoreschi borghi della Valtellina è offerto dalla Via dei Terrazzamenti. Un meraviglioso percorso che si snoda lungo il versante retico della Valtellina, da Tirano a Morbegno, regalando panorami mozzafiato ad una quota che spazia tra i 300 e i 700 metri. Questa piacevole passeggiata lungo i terrazzamenti vitati consente di scoprire numerosi gioielli architettonici, sia civili che religiosi, che testimoniano la ricca storia di questa affascinante regione.

La Via dei Terrazzamenti è una via intrisa di cultura e tradizione, che regala emozioni indimenticabili ad amanti della natura e appassionati di storia. Lasciati guidare da questa strada affascinante e preparati ad essere conquistato dalla bellezza del paesaggio e dalla ricchezza dei suoi tesori architettonici.

Per gli appassionati che desiderano percorrere sentieri dai grandi risvolti storici o visitare luoghi di rilevanza religiosa, non possono mancare la Via Spluga e la Via Bregaglia, entrambe situate nella suggestiva Valchiavenna. Numerosi sono anche gli itinerari che ripercorrono i luoghi della Prima Guerra Mondiale, come quelli nelle alture del Passo dello Stelvio o del Passo dell’Ablès nella magnifica Valfurva.

Tra le tappe religiose, meritano attenzione piacevoli percorsi come il Sentiero Rusca, che collega Sondrio al Passo del Muretto, il Cammino Mariano delle Alpi, un affascinante tragitto di 160 chilometri suddivisi in otto tappe fino al Santuario della Madonna di Tirano, il Sentiero della Rosa Rampicante e il percorso tracciato sulle orme di Don Guanella.

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