Stefano Ghisolfi, chi è il simbolo italiano dell’arrampicata

Stefano Ghisolfi è un Climber professionista del Gruppo Sportivo Fiamme Oro di Moena, di cui fa parte dal 2012. Nato il 18 febbraio 1993 a Torino, ha cominciato a gareggiare nelle competizioni internazionali giovanili nel 2007 partecipando alla Coppa Europa giovanile di arrampicata, all’età di 20 anni, e da lì ha iniziato a farsi notare grazie alla sua incredibile bravura, la quale lo ha portato a conquistare i primi successi.

I successi in Italia

A livello italiano il primo successo risale al 2010, quando riesce a vincere il Campionato italiano speed.

Negli anni successivi, dal 2012 al 2014, vince per tre volte di seguito il Campionato italiano Lead.

Per quanto riguarda la Coppa Italia Lead, invece, riesce ad aggiudicarsi il primo posto per 5 anni di fila, dal 2010 al 2014.

Per quanto riguarda, invece, la Coppa Italia boulder, i suoi successi arrivano nel 2010 e nel 2012.

I successi a livello internazionale

Stefano Ghisolfi ai Campionati del mondo nel 2018
Stefano Ghisolfi ai Campionati del mondo nel 2018 | Photo by Simon Legner licensed public domain (https://commons.m.wikimedia.org/w/index.php?search=Stefano+Ghisolfi&title=Special:MediaSearch&type=image)

A partire dal 2009, Stefano Ghisolfi inizia a partecipare alla Coppa del mondo, prendendo parte a tutte le specialità grazie al suo essere poliedrico. I migliori risultati, negli anni, sono arrivati soprattutto nella disciplina Lead, la quale è poi diventata la sua specialità principale.

Nel 2010 conquista la sua prima medaglia: un bronzo nel Campionato del mondo giovanile a Edimburgo nella categoria Lead Youth A.

Nell’edizione successiva di Imst riesce a ripetersi (sempre con un bronzo) agli stessi campionati, ma questa volta nella categoria Lead Junior.

Nel 2012, invece, riesce a conquistare per la prima volta una medaglia in Coppa del mondo, arrivando terzo nell’edizione di Xining, facendo tornare l’Italia sul podio di questa competizione dopo 6 anni.

Successivamente, continuando a gareggiare nella Coppa del mondo, riesce a raggiungere l’oro nel 2014 a Wujiang. Nel 2016, invece, conquista prima la medaglia d’argento nella tappa di Chamoix per poi tornare a posizionarsi sul gradino più alto del podio a Xiamen.

Nella stagione 2017 si classifica terzo a Briançon, secondo a Edimburgo e raggiunge nuovamente il primo posto sempre nella tappa cinese di Xiamen, concludendo la stagione al secondo posto in classifica generale, dietro solo al francese Romain Desgranges.

Le sue imprese in salita libera

Stefano Ghisolfi nel 2018
Foto | EPA/ANTONIO BAT

Il 2 novembre 2015 termina la prima salita in libera della via Lapsus ad Andonno, proponendone il grado di 9b, divenendo così la prima via di questa difficoltà in Italia. Il 30 gennaio 2017 compie la quarta salita di First Round, First Minute, gradata 9b. Sempre nello stesso anno compie la salita del suo terzo 9b, facendo il One Slap. Pochi mesi dopo, il 12 gennaio 2018, sale il suo quarto 9b, La Capella a Siurana. Ad oggi ha salito 6 vie di grado 9b.

Il 7 dicembre 2018 sale il suo primo 9b+, Perfecto Mundo a Margalef. Grazie a questa impresa diventa il primo italiano e il quarto al mondo a salire una via di questa difficoltà, dopo Chris Sharma, Adam Ondra e Alex Megos.

Il 28 settembre 2020 sale il suo secondo 9b+, Change, a Flatanger, diventando il terzo scalatore al mondo a salire più di una via di 9b+ dopo Adam Ondra e Alex Megos.

Il 24 agosto 2021 sale Bibliographie a Céüse gradato 9c da Alexander Megos. Il 26 agosto però Stefano Ghisolfi assegna a questa via il grado di 9b+.

L’8 febbraio 2022 completa la prima salita de L’Arenauta a Sperlonga, primo 9b del Centro Italia.

Impostazioni privacy