Il ticket sanitario legato al reddito consente di ottenere un’agevolazione economica per chi ha il reddito basso e quindi lo sconto totale.
A fine marzo c’è la scadenza delle esenzioni 2023 e quindi bisognerà procedere al rinnovo per quanti hanno un’esenzione con codice a termine. Questo solitamente riguarda proprio gli aspetti economici. Cosa diversa invece sono quelle legate alla gestione della patologia. In questi casi è previsto un codice differente fornito dai medici della ASL previa valutazione delle proprie condizioni.
Per le esenzioni per reddito e per condizione ci sono scelte differenti che portano ad uno sconto parziale o totale del ticket e rappresentano un aiuto sostanziale per pensionati, donne in gravidanza, disoccupati e chiunque abbia un reddito basso e limitato.
Ticket sanitario, esenzione per reddito basso: requisiti e codici
L’esenzione si pone come beneficio sul pagamento del ticket sanitario, somma forfettaria che viene corrisposta dai cittadini per accedere alle prestazioni. C’è quello dedicato per ogni condizione, per questo va fatta richiesta con relativo rinnovo annuo laddove sussistano le condizioni economiche per richiederlo. Tale rinnovo può essere fatto sia online, per le Regioni abilitate, che direttamente in sede alle ASL territoriali di competenza in base alla propria residenza.
Dal modulo si potrà evincere quelli che sono i codici relativi alla propria condizione (anche più di uno) e quindi presentare la documentazione richiesta con documento personale e del nucleo familiare per la procedura. Gli sconti sono previsti per cittadini:
- Con età inferiore ai 6 anni o superiore ai 65 anni di età e un reddito entro 36.151,98 euro con codice di esenzione E01;
- Disoccupati e familiari a carico con reddito di 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro e 516.46 euro extra per ogni figlio a carico con codice E02;
- Titolari di pensioni sociali e familiari con codice E03;
- Titolari di pensioni al minimo di età superiore ai 60 anni con familiari a carico con reddito di 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro e 516.46 euro extra per ogni figlio con codice E04.
A questo si aggiunge che da aprile è previsto uno sconto generale sulle prestazioni con la creazione di un tariffario unico in tutta Italia e quindi un risparmio netto sul ticket per tutta la cittadinanza che avrà accesso a prezzi calmierati e una maggiore agevolazione in termini economici. Considerando questo e la possibilità di inserire nel 730 medicinali, visite mediche, presidi necessari entro i limiti e le soglie stabilite sia minime che massime (quindi considerando anche la franchigia) è possibile risparmiare tantissimo e accedere quasi del tutto gratuitamente a visite specialistiche, esami e controlli.