Rischio chimico per un noto prodotto pronto all’uso: il Ministero richiede ritiro immediato

Il Ministero della Salute ha chiesto il ritiro immediato di un prodotto per rischio chimico. L’allerta è diramata su tutto il territorio. 

Il Ministero della Salute provvede ogni giorno a segnalare quelli che sono i prodotti a rischio e ci sono allerte di diverso tipo. Tra le varie ricordiamo quelle per omissione della data di scadenza o per uso improprio del confezionamento e poi ci sono anche quelle severe che riguardano la contaminazione dei prodotti.

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Il Ministero della Salute ritira prodotto per rischio chimico – Gentechevainmontagna.it

In questo caso, soprattutto laddove si parli di alimenti, è fondamentale fare massima attenzione e non somministrare a nessuno quel prodotto. Meglio riportarlo subito dove è stato acquistato per ricevere il relativo rimborso o la sostituzione con altro a propria scelta.

Ministero della Salute ritira prodotto: si parla di rischio chimico

Il richiamo riguarda un prodotto molto famoso e apprezzato che viene venduto già pronto all’uso e che quindi potrebbe essere utilizzato e amato soprattutto dai giovanissimi. Il problema in questo caso è stato già segnalato e quindi risulta fondamentale consultare i dati e le specifiche del documento ministeriale per capirne i motivi.

Ministero ritiro prodotto rischio chimico
Rischio chimico per un prodotto, è allarme dal Ministero – (Foto www.salute.gov.it) – Gentechevainmontagna.it

Il prodotto a cui si fa riferimento è una tipologia di pollo che non è dotato di bollo CE. Quindi non può essere venduto nei supermercati. Si trova all’interno delle catene italiane con il nome di Lahori Seekh Kebab ed è a marchio Shama. Il Ministero ha specificato che si tratta di confezioni da 900 grammi, vendute in buste o cartoni fino a 8 pezzi, il cui termine di scadenza è il 29 marzo.

L’azienda che ha prodotto l’alimento lo ha richiamato dallo stabilimento in Romania in cui è avvenuta la lavorazione per la mancanza dell’identificazione obbligatoria. A commercializzarlo però è stata l’azienda Shama che si trova in Francia. Nelle avvertenze diramate si specifica di non consumare il prodotto in questione e di riportarlo alla sede dell’acquisto per avviare la procedura di reso. Le allerte alimentari purtroppo sono molto frequenti. Tuttavia, non deve sorprendere dal momento che ormai nelle rivendite si trova qualunque cosa, derivante da qualunque parte del mondo.

Proprio alcuni giorni fa è stata diramata l’allerta alimentare sulla salsa di noci, sui formaggi, sulla mozzarella, sul caffè. Quindi è una questione comune. Per ovviare al problema è indispensabile, per quanto possibile, leggere sempre l’etichetta, verificare quanto meno che siano presenti le indicazioni dovute come data di scadenza, indicazioni nutrizionali, ingredienti, specifiche del prodotto stesso. Questo chiaramente non esclude ogni rischio, ma sicuramente è un aiuto importante per la spesa di tutti i giorni.

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