Se la pressione si alza, esistono degli esercizi da fermo che possono aiutare ad abbassarla: sono utili a qualsiasi età
Può capitare di avere pressione alta qualche giorno, se ci si accorge di numeri troppo alti però è bene non allarmarsi, infatti la pressione sanguigna può oscillare di molto anche in base allo stile di vita, agli allenamenti fatti (o non portati a termine con assiduità), ma soprattutto anche in base alla dieta perché il cibo è tra le principali cause di pressione alta. Da ciò si deduce che quindi riscontrare una pressione troppo alta potrebbe essere legato a una molteplicità di fattori, l’importante è monitorarsi per capire se si tratti di un problema momentaneo o se si tratta di una condizione permanente nel tempo.
Nel primo caso non bisogna allarmarsi, perché con qualche esercizio e un riequilibrio della dieta la situazione può rientrare. Nel secondo invece sarebbe meglio sentire il medico per capire se sia l’avviso di qualche patologia in corso, o comunque per avere accertamenti sulle proprie condizioni di salute. Si ricorda infatti che le cure fai-da-te sono utili in situazioni occasionali, ma non per curare i problemi cronici. Se un problema persiste per lungo tempo, non bisogna mai affidarsi al web. Sempre meglio farsi controllare di persona dal medico curante o da uno specialista.
Gli esercizi isometrici che aiutano a riequilibrare la pressione: come migliorare l’ipertensione
In questo articolo vi daremo dei consigli su come comportarvi in caso di sporadica pressione alta. Situazione che può essere riscontrata in qualsiasi età: con qualche esercizio potrebbe tornare tutto in ordine. Secondo un nuovo studio, gli esercizi isometrici (che prevedono la contrazione di una serie di muscoli senza muoversi), come il Plank o gli Squat al muro, sono più efficaci per contrastare l’ipertensione. Quando i valori superano 140 per la massima e 90 per la minima si può parlare di ipertensione.
A soffrirne, oggi, sono 1,2 miliardi di persone in tutto il mondo. Un numero questo che negli ultimi 30 anni è più che raddoppiato, probabilmente proprio perché si tratta di patologie che dipendono strettamente dallo stile di vita. I ricercatori britannici hanno esaminato più di 270 studi clinici sul legame tra esercizio e pressione sanguigna, condotti tra il 1990 e il 2023. Dall’analisi è emerso, prevedibilmente, che esercizi come la corsa, la camminata, il ciclismo, hanno aiutato a ridurre la pressione sanguigna.
Tuttavia, il tipo di allenamento più efficace, specialmente per coloro che avevano già una qualche forma di ipertensione, è stato l’esercizio isometrico, che prevede la contrazione di una serie di muscoli senza muoversi. Per fare un esempio il Plank e gli Squat al muro (Wall Squat). La pressione si riduceva di 8,24/4 mmHg dopo l’allenamento isometrico, il dato più soddisfacente rispetto a quelli legati a tutti gli altri tipi di allenamento.
Gli esercizi isometrici sono progettati per aumentare la forza senza muovere muscoli o articolazioni, quindi sono idonei a qualsiasi età: ognuno può decidere la durata, fin quando sente di farcela. I ricercatori britannici raccomandano una routine di 14 minuti da aggiungere all’allenamento regolare di 3 volte a settimana: ognuno può personalizzare l’allenamento in serie diverse.