Non solo Assegno Unico: ci sono fino a 300 euro extra ma bisogna fare domanda entro il 5 luglio

Oltre all’Assegno Unico si possono chiedere fino a 300 euro extra: occorre fare domanda entro il 5 luglio prossimo.

Per le famiglie gli aiuti economici non bastano mai. Le tante spese necessarie per l’educazione e la crescita dei figli si fanno sempre più sentire sul bilancio familiare, con costi alle volte insostenibili. Ecco perché ogni contributo, per quanto piccolo, è prezioso e non bisogna perderlo. Qui vi segnaliamo un contributo importante a favore delle famiglie con bambini.

300 euro extra
Non solo Assegno Unico: ci sono fino a 300 euro extra – Gentechevainmontagna.it

Come tutti sanno, l’Assegno Unico è un contributo fondamentale riconosciuto a tutte le famiglie con figli a carico, con importi diversi a seconda dell’Isee familiare. È stato introdotto nel 2022 dal governo Draghi e ha sostituito, raggruppandoli e razionalizzandoli, i vecchi assegni familiari e gli altri bonus per i figli. Mentre è rimasto in vigore autonomamente il bonus asilo nido.

Oltre a questi aiuti, molto importanti, sono disponibili diversi contributi economici anche a livello locale. Il bonus extra da 300 euro che vi segnaliamo qui è proprio uno di questi. Scopriamo dove viene riconosciuto e quali famiglie possono farne richiesta. Ecco tutto quello che bisogna sapere.

Per le famiglie non c’è solo l’Assegno Unico, come avere il bonus da 300 euro

Un bonus da 300 euro è riconosciuto alle famiglie residenti a Riccione, in particolare nel suo distretto socio-sanitario. Il bonus viene erogato per sostenere i costi dei centri estivi per bambini e ragazzi. Il termine per presentare domanda scade il 5 luglio. Dunque, se rientrate tra gli aventi diritto è bene che vi affrettate a richiederlo.

Grazie a questo importante contributo, le famiglie potranno coprire almeno parte della retta dei centri dove mandano i bambini durante le vacanze estive, quando le scuole chiudono e i genitori sono ancora impegnati con il lavoro. Non tutte le famiglie, infatti, hanno a disposizione dei nonni che possano occuparsi dei nipoti durante l’estate.

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Un aiuto fondamentale per le famiglie con bambini – Gentechevainmontagna.it

Non solo, la frequentazione dei centri estivi è importante per i bambini, perché permette loro di stare con i coetanei e i compagni di scuola, socializzare e partecipare a tante attività educative extrascolastiche che sono importanti per la loro crescita e per l’apprendimento.

Il bonus da 300 euro riconosciuto alle famiglie di Riccione, e dintorni, per pagare la retta dei centri estivi dei figli viene corrisposto con un voucher. Rientra in un più ampio progetto della Regione Emilia Romagna volto a promuovere l’accesso delle famiglie ai servizi che favoriscono la conciliazione vita-lavoro durante il periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche ed educative per bambini e ragazzi.

La Regione ha individuato il Comune di Riccione come Comune capofila per l’attuazione del Progetto in un territorio che comprende altri 14 Comuni: Cattolica, Coriano, Gemmano, Misano Adriatico, Mondaino, Montefiore Conca, Montegridolfo, Montescudo-Monte Colombo, Morciano di Romagna, Riccione, Saludecio, San Clemente, San Giovanni in Marignano, Sassofeltrio.

Le famiglie residenti in questi Comuni possono dunque presentare domanda per il voucher fino a 300 euro che copre i costi della retta per i centri estivi. Ciascuno dei Comuni verificherà chi ha diritto al contributo e al termine dell’istruttoria sarà redatta una graduatoria distrettuale degli aventi diritto. Il contributo economico sarà erogato fino al raggiungimento delle risorse disponibili.

Possono fare richiesta del bonus le famiglie con figli dai 3 ai 13 anni e Isee fino a 24mila euro. La domanda va presentata online, tramite il sito web del Comune di Riccione.

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