Naspi: adesso puoi avere tutto e subito in un’unica soluzione

Adesso potrai avere la Naspi tutta e subito. Potrà essere erogata tutta in un”unica soluzione: cosa devi saper per poterla richiedere. 

Non tutti sanno che è possibile ottenere tutta la Naspi solamente in una soluzione unica. Questa pratica prende il nome di “NASpi anticipata” e consiste nella liquidazione dell’intero importo al lavoratore che è rimasto disoccupato. Non sempre però si potrà ottenere questo anticipo, visto che il disoccupato in questione dovrà soddisfare alcune condizioni specifiche che spiegheremo a breve. Ma non solo.

Naspi anticipata come avere tutto unica soluzione
In cosa consiste la Naspi in un’unica soluzione – Gentechevainmontagna.it

Nella maggior parte dei casi l’attenzione si dovrà concentrare sulla restituzione dell’intero importo. Il legislatore ha quindi previsto che nei casi di accettazione di un lavoratore dipendente prima della scadenza dei termini di copertura del sussidio. Adesso è possibile vedere nel dettaglio come funziona l’anticipo della NASpi, a quanto può arrivare il sussidio e soprattutto come sarà possibile inoltrare la propria richiesta all’INPS.

NASpi, così la ottieni anticipata: come funziona la soluzione unica

La NASpI rappresenta un sostegno fondamentale per i lavoratori dipendenti che si trovano nella condizione di perdita involontaria del lavoro. Ad erogarla mensilmente ci pensa l’INPS. Questa indennità viene calcolata in base a una percentuale sullo stipendio medio percepito negli ultimi anni di lavoro. Allo stesso tempo esistono dei casi in cui è possibile ricevere la NASpI anticipata in un’unica soluzione, prima della scadenza della copertura.

Naspi anticipata come funziona
Come richiedere all’INPS la Naspi anticipata – Gentechevainmontagna.it

Per ottenerla devono verificarsi i seguenti scenari:

  • Apertura della Partita Iva per l’avvio di un’attività in proprio o di un’impresa individuale.
  • Possesso di una Partita Iva già aperta e volontà di continuare un’attività già avviata durante il rapporto di lavoro dipendente.
  • Sottoscrizione di una quota di capitale sociale di una cooperativa.

Affinché non venga perso il diritto all’anticipo dell’indennità di disoccupazione è fondamentale presentare tempestivamente la domanda all’INPS, entro e non oltre i 30 giorni successivi all’apertura della Partita Iva, all’avvio dell’attività individuale o dalla sottoscrizione della quota di capitale della cooperativa. È importante sottolineare che in caso di attività autonoma avviata già durante il rapporto di lavoro dipendente, la richiesta di anticipo deve essere inoltrata all’Istituto entro 30 giorni dalla domanda di indennità di disoccupazione.

Allo stesso tempo occorre fare attenzione ai casi in cui è prevista la restituzione dell’anticipo della NASpI, come ad esempio quando il beneficiario accetta un lavoro dipendente nel periodo di copertura dell’indennità di disoccupazione. In questo caso bisogna restituire l’intero anticipo ricevuto. Per evitare la restituzione il lavoratore non dovrà accettare lavori subordinati per tutto il periodo di copertura della NASpI.

Per calcolare il valore della NASpI anticipata in un’unica soluzione è necessario considerare il valore complessivo dell’indennità di disoccupazione mancante per raggiungere la scadenza della copertura. Gli importi della NASpI anticipata corrispondono al residuo delle quote mensili mancanti. La domanda può essere presentata attraverso il sito dell’INPS o i patronati. Nel caso di richiesta online bisognerà accedere alla propria area riservata attraverso la propria identità digitale. Mentre i tempi di risposta saranno di 30 giorni.

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