Incubi e sonno tormentato? Se fai questo lo eviterai: lo studio che risolve un problema diffusissimo

Fai incubi troppo spesso e il tuo sonno è tormentato? Ecco lo studio che risolve un problema molto diffuso: se lo fai lo eviterai.

A chi non è mai capitato di avere una notte agitata e fare brutti sogni? Ecco come risolvere il problema con uno studio efficace che consente di risolvere un problema molto diffuso: di cosa si tratta.

Sonno agitato: rimedi contro gli incubi
Incubi e sonno tormentato?- (Gentechevainmontagna.it)

Può capitare a tutti di avere una brutta nottataccia e di non essere proprio al top, ma come fare prevenire questo problema fastidioso? Ecco uno studio che rivela la soluzione giusta. Un modo per rendere il sonno migliore e stare meglio durante il giorno perché senza un buon riposo la qualità della vita peggiora drasticamente.

Come fare per dormire meglio e senza incubi? Ecco lo studio che lo rivela

Secondo uno studio guidato dall’Università del Texas ad Austin (Usa) chi fa molta attività fisica ha un sonno migliore. Si allunga infatti la cosiddetta latenza REM che ci aiuta a dormire meglio e fare meno incubi notturni. Secondo gli scienziati infatti la connessione tra qualità del sonno, attività fisica e salute psicologica è evidente. La ricerca scopre in particolare che l’attività fisica allunga la latenza REM quindi il tempo che occorre per entrare nella vera e propria fase REM. Di fatto quindi si passerebbe più tempo nella fase di sonno profondo che in quella REM in cui avvengono sogni e incubi perché il cervello è attivo come quando siamo svegli.

Sonno agitato: rimedi
Lo studio che risolve il problema contro l’insonnia- (Gentechevainmontagna.it)

Durante il sonno ognuno di noi vive alcune fasi, cicli che durano 90-120 minuti,  ovvero le tre fasi del sonno: non REM, leggero, poi c’è quello profondo e profondissimo NREM e infine il sonno REM che rappresenta il 25% del sonno. Secondo l’esperienza di questa ricerca quando ci alleniamo con regolarità dormiamo meglio e ci sentiamo meglio. Il gruppo di ricerca ha monitorato i livelli di sonno di 82 adulti rilevando la loro frequenza cardiaca durante le fasi di sonno.

Ne deriva che impegnarsi in attività fisiche ad alta o bassa intensità diventa fondamentale e rende il sonno migliore, e più ristoratore. Un sonno migliore infatti significa anche un miglior risveglio al mattino seguente, con molta più energia e meno stress. Che siano ore in palestra, o uno sport che si ama praticare, l’attività fisica deve essere parte integrante della vita di ognuno di noi. Lo sostiene il lavoro scientifico, che entra a far parte di un programma di ricerca più ampio, è stato pubblicato su Scientific Reports.

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