Fare la spesa al discount non è più conveniente come una volta: cosa sta succedendo?

Fare la spesa al discount non è più conveniente come un tempo? Pare proprio di no: ecco che cosa sta succedendo. 

Negli ultimi anni una soluzione per tutti i cittadini sono stati i discount, per fare una spesa abbondante a prezzi a dir poco convenienti. Eppure nell’ultimo periodo sembra proprio che recarsi in questi esercizi non abbia un effetto positivo sulle nostre tasche. Andiamo quindi a scoprire che cosa sta succedendo.

Nell’ultimo periodo non si fa altro che parlare di inflazione, un problema che sta mettendo in difficoltà milioni di italiani che devono affrontare un costo della vita che si fa sempre più alto. Inoltre sulle spese degli italiani sono sempre più limitate le soluzioni per risparmiare. Infatti se prima i discount sembravano un buon mezzo per fare la spesa ad un costo contenuto, adesso anche in questi esercizi l’inflazione sembra aver aumentato a dismisura i prezzi, tanto che in molti stanno riconsiderando la loro utilità.

Sono diversi mesi che fare la spesa quotidiana è diventata costosissima, anche se mettiamo nel carrello quei prodotti essenziali per la nostra giornata vale a dire pane, latte, olio o pasta, diventati sempre di più un lusso a causa dei prezzi alti. Tutto ciò però non è colpa solamente dell’inflazione, ma anche dell’aumento dei costi della vita in Europa specialmente in seguito allo scoppio del conflitto tra Ucraina e Russia. Quest’ultimo infatti ha aumentato il costo del grano. Andiamo quindi a vedere che cosa sta succedendo.

I discount non sono più convenienti per la spesa: tra le cause inflazione ed aumento dei costi delle materie prime

Inflazione ed aumento dei costi delle materie prime hanno quindi influito a mettere in ginocchio i cittadini europei. A questo si deve aggiungere anche l’aumento dei costi dell’energia, che spinge sempre più consumatori a fare scelte drastiche. Tra prezzi alti i cittadini stanno scegliendo sempre di più le grandi catene di supermercati per fare la propria spesa, comprando gli stessi prodotti del discount con un budget uguale ma con una qualità migliore. Infatti secondo ‘Il Salvagente‘ questi esercizi non vendono più come una volta.

Fare spesa discount
I costi sono aumentati anche nel discount – Gentechevainmontagna.it

Stando ai dati della rivista i prezzi dei discount hanno subito un’impennata che si attesta sul + 20,8%. Nello stesso periodo i prodotti in vendita hanno visto un aumento ben inferiore che si aggira sul -15,4%. Tra gli esempi più evidenti troviamo l’aumento del costo della pasta. Infatti quella della Barilla è passata dal costare 1,72 euro tre anni fa a 2,03 nella giornata odierna, con un incremento del 118%. Mentre invece un chilo di De Cecco aumenta da 2,70 euro del 2020n a 3,44 euro di quest’anno.

Anche i prodotti brandizzati dei supermercati hanno subito un incremento del 39%. Mentre per fare un esempio di come la situazione sia diventata evidente nei discount si può tranquillamente dire che l’olio in questi esercizi ha subito un impennata del 53% negli ultimi due anni. La risposta però sembra nel risiedere nell’aumento di qualità dei prodotti dei discount che hanno portato quindi ad un conseguente rincaro nei prezzi. Insomma nel corso degli anni sembra proprio che fare la spesa in grandi supermercati o nei discount sia ininfluente per il nostro portafoglio.

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