Bovec Outdoor Film Festival, dal 28 al 30 dicembre torna la rassegna di cinema di montagna

Un evento che celebra la montagna e l’avventura, offrendo un’esperienza unica nel cuore delle Alpi Giulie 

 

Dal 28 al 30 dicembre, la pittoresca località alpina di Bovec (Plezzo in italiano) si prepara ad ospitare la sedicesima edizione del Bovec Outdoor Film Festival (BOFF). Si tratta di un evento affascinante che unisce cinema di montagna, incontri, escursioni, letture, laboratori, mostre e libri, e attira appassionati di sport e amanti della natura da ogni parte del mondo.

Situata tra le maestose Alpi Giulie e attraversata dal fiume Isonzo, Bovec è una meta ambita per gli amanti degli sport all’aria aperta in ogni stagione. Durante l’estate, il rafting è uno degli sport più praticati in quest’area.
Il festival BOFF è un’occasione per gli appassionati della montagna, dello sport e della natura di godere di un intrattenimento che spazia dall’aspetto sportivo a quello culturale. Grazie alla sua formula unica, la kermesse attrae sia i giovani che le famiglie, dedicando particolare attenzione anche ai bambini.

Oltre alla proiezione di film, in cartellone ci sono conferenze, seminari, mostre, concorsi e workshop. L’obiettivo principale del festival non è solo offrire ai visitatori una selezione di pellicole di alta qualità, ma anche promuovere uno stile di vita sano e favorire l’incontro sociale con eventi paralleli che arricchiscono l’esperienza complessiva. Il pubblico è composto principalmente da persone con esperienze nelle diverse discipline sportive, il che si riflette anche nella scelta dei film presentati durante il festival.
Inoltre, uno degli obiettivi del BOFF è promuovere Bovec, conosciuta come “Le valli dell’ispirazione”, come destinazione di eccellenza. Gli organizzatori del festival, infatti, hanno l’ambizione di trasformare il BOFF in un marchio riconoscibile e in un evento con una solida tradizione.

Nonostante le sfide incontrate quest’anno, come la chiusura degli impianti di risalita sul versante meridionale della catena del Monte Canin, il BOFF si prepara a offrire un’edizione indimenticabile. “La notizia è stata un duro colpo – spiega il direttore del festival, Jan Maček -. Ma per le nostre iniziative sugli sci e sulla neve accederemo alle piste dal versante italiano di Sella Nevea”. 
La chiusura è stata imposta in autunno dopo un controllo dell’ispettorato del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture di Lubiana che ha negato la proroga all’esercizio della cabinovia dopo 50 anni di attività, nonostante i lavori di ammodernamento eseguiti nel 2016 dal Comune di Bovec. Per questo motivo, sulla locandina (in basso) dell’edizione 2023 del BOFF compare un grande nodo gordiano che impedisce lo scorrere delle cabinovie.

Il direttore sottolinea inoltre che l’impronta di questa edizione sarà fortemente femminile. Saranno presenti illustri figure come Natalia Štular, autrice di “The Little Queen of the Great Walls”, un libro comico sull’alpinismo, la rinomata alpinista slovena Mira Marko Debelak, la giovane designer Neža Peterca, specializzata nell’equipaggiamento outdoor, e il pilota e alpinista Matevž Lenarčič, autore del libro “The Point of no Return. Around the World with an Ultralight Aircraft”.

Bovec Outdoor Film Festival
Immagine – gentechevainmontagna.it

Il programma

La serata inaugurale del Bovec Outdoor Film Festival presenta una selezione di film eccezionali. Tra questi il pluripremiato film d’animazione “The Legend of Goldhorn”, la cui trama affascinante cattura l’immaginazione degli spettatori. Inoltre, ci sarà la prima mondiale del film sloveno “Silent Power” che racconta la storia di due ragazze e della loro avventura ciclistica sul Kilimanjaro. Durante questa serata, il pubblico avrà anche l’opportunità di vedere il documentario “Aligned. Between the Sea and the Sky” della regista austriaca Sandra Lahnsteiner-Wagner, che racconta un’avventura sciistica nelle spettacolari Alpi di Lyngen, in Norvegia. Saranno presenti in sala i registi e i protagonisti di questi film, offrendo al pubblico un’esperienza unica di confronto diretto.

La seconda serata della Manifestazione, invece, è dedicata principalmente ai film sloveni e alle produzioni d’epoca provenienti dalla ex-Jugoslavia. Questa selezione offre uno sguardo affascinante sulla ricca storia cinematografica della regione e sarà seguita da un dibattito finale, che permetterà ai presenti di approfondire i temi trattati nei film e di scambiare opinioni con esperti del settore.

Il terzo e ultimo giorno della rassegna è dedicato all’alta montagna, con una serie di produzioni ambientate nelle spettacolari montagne del Pakistan. Si tratta di lungometraggi che offrono uno sguardo avvincente sulle sfide e le meraviglie dell’alpinismo in una delle regioni più remote e affascinanti del mondo.
I titolo annunciati: “Three Shades of Pyrenees”, “That´s Home”, “Don´t Imprison the Wind”, “Eternal Flame”, “Mountain Flocking”, “Jadis – Looking Backward”, “Daydream, Daynight”, “22 HØURS – Arctic Dreamlines”, “Deepfreeze. Directissime Walker”, “The Draconians”, “Burning the Flame” e “Resistance Climbing”.

Il Bovec Outdoor Film Festival si conferma, dunque, come un evento imperdibile per gli amanti della montagna, dello sport e del cinema. Attraverso una selezione eclettica di film, incontri, mostre e workshop, l’evento offre al pubblico un’esperienza coinvolgente che celebra la bellezza della natura, l’avventura e la creatività. Nonostante le difficoltà incontrate quest’anno, il BOFF continua a crescere e a consolidarsi come un punto di riferimento per gli appassionati di cinema di montagna.

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