Pantaloni da trekking, come si scelgono? I consigli da seguire

Scopri i nostri consigli per scegliere i migliori pantaloni da trekking e preparati per la tua prossima avventura all’aria aperta

Se sei un appassionato di trekking, saprai l’importanza di avere un abbigliamento adeguato. Tra i capi fondamentali da scegliere ci sono senza dubbio i pantaloni da trekking. Ma come si scelgono? In questo articolo ti daremo alcuni consigli utili per selezionare i migliori pantaloni da trekking adatti alle tue esigenze. Dalle caratteristiche tecniche alla vestibilità, passando per i materiali migliori: scopriamo insieme tutti i segreti per acquisire una maggiore consapevolezza nella scelta dei pantaloni da trekking.

Scopri come scegliere i pantaloni da trekking perfetti

É fondamentale selezionare un paio di pantaloni appropriati per l’escursionismo, similmente alla scelta di scarpe e zaini, sia per garantire la mobilità sia per proteggere il proprio corpo. Stai pianificando un’escursione estiva o invernale? In montagna o nel deserto? Stai considerando un itinerario più o meno intenso? In base alla tua meta, all’ambiente circostante, al clima e all’energia che intendi mettere in gioco, esistono molteplici elementi da valutare per individuare i pantaloni da trekking più idonei.

Pantaloni da trekking in primo piano
Foto | rdonar @Canva – gentechevainmontagna.it

Ecco alcune raccomandazioni

Quando stai selezionando i tuoi pantaloni da trekking, non lasciare nulla al caso, ogni particolare è importante per garantirti un’esperienza confortevole.

Oltre al tessuto e al design, dovresti anche pensare al comfort e alla funzionalità.
Considera ad esempio l’orlo elastico, in velcro o con abbottonatura, che protegge le caviglie e migliora il comfort. Alcune varianti (spesso quelle impermeabili) sono dotate di una cerniera sul lato inferiore della gamba, permettendoti di indossarli senza dover togliere le scarpe.

Alcuni pantaloni possono trasformarsi in shorts, ideali per le escursioni con condizioni atmosferiche variabili.
Non dimenticare le tasche, sia che siano con cerniera o senza, laterali, sulla gamba o posteriori. I modelli con tasche offrono sicuramente un livello di funzionalità maggiore.

Anche l’adattabilità in vita è un fattore da considerare. Puoi scegliere tra varie soluzioni:

  • zip,
  • bottone e zip,
  • velcro,
  • fascia parzialmente elastica,
  • cintura inclusa o passanti per la tua cintura,
  • o una chiusura a coulisse senza cintura
  • o bottoni.

Infine, ci sono anche considerazioni di colore da fare. I colori più chiari riscaldano meno dello scuro, ma si sporcano più facilmente. A te la scelta. Ricorda poi che alcuni pantaloni vengono trattati per resistere ai raggi UV, il che è ideale se prevedi un’escursione in un luogo molto soleggiato.

Guida essenziale alla scelta dei pantaloni da trekking adatti alle tue esigenze

È evidente che non esiste un equilibrio universale, ma bisogna ricercarlo basandosi sulle esigenze dell’attività che si deve svolgere, sulla condizione fisica personale e sul contesto ambientale nel quale ci si trova. Ad esempio, si può facilmente capire che un pantalone ideale per scalare il Monte Rosa sarebbe completamente inadatto per un’escursione estiva in Sardegna. Allo stesso modo, lo scialpinista veloce che aspira a raggiungere la cima dovrà vestirsi in modo diverso rispetto all’escursionista che, con le sue ciaspole, desidera raggiungere un rifugio a un ritmo più lento.

Cosa considerare nell’acquisto dei migliori pantaloni da trekking per uomo e per donna?

La scelta dei pantaloni gioca un ruolo cruciale nell’equipaggiamento per il trekking o l’escursionismo, soprattutto per coloro che si avventurano in percorsi prolungati e su diversi giorni. Selezionare un pantalone confortevole ed adeguato all’attività pianificata può portare un cambiamento significativo. Pertanto, è decisamente vantaggioso dedicare tempo a una decisione ponderata.

Quali pantaloni si dovrebbero scegliere per le escursioni?

Beh, la risposta varia… principalmente a seconda del genere di escursione che pianifichi. Se le tue escursioni sono frequenti e principalmente in montagna, ciò che ti occorre è un pantalone da trekking solido, idealmente resistente all’abrasione, per evitare danni da contatto inaspettato con le rocce. Fai anche una riflessione su quanto saranno estese le tue escursioni: stiamo parlando di uscite di poche ore o di vari giorni?

In generale, i tessuti in nylon trattenendo meno umidità rispetto al cotone, tendono a asciugarsi più velocemente.

Pantaloni da trekking, quali dovresti scegliere

Dipende da quali funzioni necessiti maggiormente, ci sono tante varietà disponibili. Considera i pantaloni da trekking classici, che sono più caldi rispetto agli short e proteggono le tue gambe da una serie di elementi come la pioggia, il vento, il sole, ma anche da altre minacce comuni come le rocce, le spine e le zanzare. Questa opzione si adatta bene ad un uso alpino e sono versatili per ogni condizione climatica, sia che faccia freddo e umido o che sia caldo e soleggiato.

Un’altra opzione popolare sono i pantaloni convertibili, che sono apprezzati per la loro maggiore flessibilità. Risparmiano spazio e aiutano a ridurre il peso del tuo zaino, rendendo inutile l’uso degli short.

Proprio negli ultimi mesi, i leggings funzionali stanno guadagnando sempre più popolarità. Grazie alla loro vestibilità aderente, sono una scelta eccellente per l’arrampicata e molto confortevoli su terreni montani, in quanto non si attaccano.

Quali materiali scegliere

Durante le basse temperature invernali o generiche condizioni fredde, è consigliata la scelta di pantaloni da trekking softshell, fabbricati con tessuti funzionali pesanti che garantiscono proprietà antivento, idrorepellenti ed elevata elasticità. Tali tessuti utilizzano una combinazione di strati isolanti interni e strati protettivi esterni contro le intemperie. I softshell solitamente non sono completamente impermeabili, però ci sono modelli che lo sono, come i pantaloni da alpinismo e trekking di Salewa, dotati di rivestimento idrorepellente.

Destinando il tuo tempo all’escursionismo nelle mezze stagioni, come autunno o primavera, potresti incontrare variabilità delle condizioni atmosferiche. Se il rischio di freddo e pioggia è alto, sarebbe opportuno optare per abiti idrorepellenti. La nostra raccomandazione è quella di selezionare pantaloni in nylon con un buon rivestimento durable water repellent (DWR), possibilmente privo di PFC.

Nel caso in cui il meteo annunci piogge e temperature basse, consigliamo senza esitazioni pantaloni impermeabili o hardshell, che offrono protezione da freddo, vento e ipotermia.

Per coloro che abitano in aree con clima caldo durante l’estate, tessuti leggeri e assorbenti sono la scelta migliore. È importante considerare la traspirabilità del tessuto; leggings sottili o pantaloni da trekking in fibre tecniche assorbenti manterranno il corpo asciutto anche con molto movimento e calore. Il nylon è funzionale e si asciuga rapidamente, ma i tessuti naturali come i miscugli di cotone e canapa tessile sono solitamente più rinfrescanti e confortevoli quando il termometro sale.

Un elemento essenziale per l’escursionismo estivo in zone selvagge è la tutela dai raggi ultravioletti: quando possibile, opta per abbigliamento con protezione UV incorporata.

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