I viaggi in aereo sono splendidi ma possono anche diventare fonte di grande stress, quindi semplificare tutto è molto importante.
Posti molto stretti, talvolta scomodi, tante persone che devono attraversare l’ambiente e che inevitabilmente procurano una grande quantità di caos generale, controlli lenti e quindi attese, sono tutti elementi che fanno parte del “gioco” a cui bisogna comunque adattarsi.
Ci sono però alcuni gesti che tutti compiamo che possono incidere in maniera importante sul viaggio personale ma anche su quello degli altri. Tra tutti, c’è una cosa che non andrebbe mai fatta e che invece negli ultimi anni ha preso il sopravvento per tutti.
Viaggio in aereo: il gesto che ti semplifica la vita in aeroporto
Quando si viaggia bisogna portare sempre i documenti quindi quello personale di identificazione e poi la carta di imbarco. Viene sempre chiesto ai passeggeri di preparare tutto affinché, in fase di imbarco e quindi di accesso alla fila per poi salire in aereo, le procedure siano veloci. Il problema è che qualcuno lo fa, qualcuno la cerca, qualcuno litiga con il telefono.
Per ovviare a questo problema che è gravoso in termini di tempo per chi lavora ma anche per tutti gli altri, sarebbe utile sempre avere un biglietto cartaceo. Questo è ciò che consigliano proprio le hostess che da tempo lavorano nel settore. Quindi è vero che siamo in un momento di transizione e che sicuramente tutto è digitale, ma è pur vero che non sempre tutti riescono a scattare subito.
Ci sono persone che non hanno dimestichezza con il telefono quindi impiegano tempo nel cercare la carta di imbarco, poi c’è chi invece ha problemi perché il telefono è scarico e così via via si accumula ritardo. Una cosa molto banale di pochi secondi diventa veramente impegnativa.
Per ovviare al problema si può quindi o stampare la carta direttamente a casa all’atto del check in, come sicurezza laddove non si riesca a tirare subito lo screen o il file dallo smartphone, oppure procedere andando al banco check in della propria compagnia in aeroporto e facendo stampare tutto, o ancora semplicemente con la possibilità di andare a quei piccoli self check in automatici che sono mini cabine in cui l’utente inserisce semplicemente il numero del volo e la compagnia, il cognome, e ottiene il biglietto stampato in pochi secondi. Quegli attimi persi a livello personale consentono agli altri, ai controlli, alla fila di scorrere molto rapidamente.