Se siete in Messico, a meno di un’ora dalla capitale, si può ammirare un’opera architettonica davvero particolare.
Parliamo di Casa Alférez. Un’idea romantica di rifugio, anche se apparentemente sicuro, si trova comunque nel bel mezzo di una foresta e questo rende il tutto molto mistico e suggestivo. La casa si trova a Cañada De Alferes e si presenta come un cubo posto nella foresta messicana. Il luogo, così particolare, è stato definito come un rifugio romantico e nello stesso tempo inespugnabile. Sembra un monolite caduto dal cielo.
La firma è dell’ architetto Ludwig Godefroy, di origine francese ma da 15 anni in Messico. L’edificio somiglia a una scatola di cemento, messa lì a terra. È un open space che si sviluppa su più livelli. Attorno vi è la fitta vegetazione della foresta messicana. È stato concepito dall’architetto come un rifugio, progettato per un padre e sua figlia, per trascorrervi il week end.
Il progetto unico di Casa Alférez
Città del Messico dista meno di un’ora da questa particolare struttura, che si trova in un terreno in pendenza ed è circondata da pini. Sembra una scatola appoggiata su un pendio, a cui sono state aggiunte delle gambe frontalmente. Pur avendo un budget ristretto e un terreno non facile su cui costruire, l’architetto è stato capace di rendere quei dettagli difficili dei punti di forza.

Analizzando il progetto, la planimetria è quadrata, e l’intera struttura può essere descritta come un loft sviluppato in altezza. Ci sono mezzi livelli in cui sono collocati i diversi ambienti: il salone, la cucina, l’ufficio e due camere da letto. Sul tetto invece c’è una terrazza.
Si è evitato di posizionare le finestre in basso, per una questione di sicurezza. La forma verticale permette alla luce di entrare all’interno. Si ha la sensazione di essere in una cattedrale, c’è qualcosa di mistico. In contrasto con il materiale del calcestruzzo utilizzato per la costruzione, l’architetto ama aggiungere materiali come il legno e la pietra. L’arredamento interno è semplice ed essenziale.
Casa Alférez non è la costruzione che ci si aspetterebbe di trovare in mezzo a una meravigliosa foresta di conifere in pieno Messico, eppure il progetto riesce a creare quella tensione con il paesaggio che è addirittura definita poetica. L’architetto Godefroy ha dichiarato che sebbene possa sembrare una fortezza che divide e nasconde, dall’altra parte l’ha immaginata anche come una capanna nel bosco.