Ci sono molti modi per riutilizzare l’acqua della pasta ed evitare sprechi. Dalla cucina alla cura del corpo, ecco qualche consiglio.
L’acqua di cottura della pasta è un ingrediente prezioso che, spesso, viene scartato senza nemmeno pensarci due volte. Tuttavia, questa acqua può avere molte applicazioni culinarie che ne valorizzano le proprietà e la rendono un ingrediente prezioso in cucina e, inaspettatamente, anche fuori dalla cucina.

In primo luogo, l’acqua di cottura della pasta può essere utilizzata per rendere più cremose e gustose le salse. La presenza di amidi nell’acqua, infatti, aiuta a legare gli ingredienti della salsa, creando una consistenza più omogenea e cremosa. Basta aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta alla salsa, poco alla volta, fino a ottenere la consistenza desiderata.
Molte persone utilizzano l’acqua di cottura della pasta anche per sgrassare i piatti sporchi, sebbene non ci sono prove che l’amido abbia proprietà sgrassanti. In ogni caso, l’acqua calda può sicuramente aiutare nella pulizia dei piatti, quindi usare l’acqua di cottura per lavarli può essere una trovata intelligente e ambientalista.
Inoltre, l’acqua di cottura della pasta può essere utilizzata per cucinare verdure o legumi. L’acqua salata dona un sapore particolare alle verdure e ai legumi e aiuta anche a renderli più morbidi e gustosi. Basta bollire le verdure o i legumi nell’acqua di cottura della pasta per alcuni minuti, fino a che non saranno cotti al punto giusto. L’acqua salata e ricca di amido è una base gustosa e nutriente per brodi e zuppe di vario tipo, che si possono arricchire con verdure, carne, pesce o legumi.
Non solo in cucina: come usare l’acqua della pasta per la cura del corpo
L’acqua di cottura della pasta può anche essere utilizzata sul corpo. Infatti, l’acqua della pasta può avere proprietà benefiche per la pelle e per i capelli. In particolare, l’acqua salata e ricca di amido può aiutare a pulire la pelle in profondità, eliminando le impurità e stimolando la circolazione. Per utilizzare l’acqua di cottura della pasta sulla pelle, basta raccogliere l’acqua ancora calda dopo aver cotto la pasta e utilizzarla per fare un impacco sulla pelle del viso o del corpo, lasciando agire per alcuni minuti prima di sciacquare.

Inoltre, l’acqua di cottura della pasta può anche essere utilizzata per rinforzare i capelli. L’acqua salata e con amido, infatti, può nutrire i capelli e renderli più forti e brillanti. Per utilizzarla, basta risciacquare i capelli con l’acqua di cottura della pasta dopo lo shampoo, lasciando agire per alcuni minuti prima di sciacquare con acqua fresca. In conclusione, l’acqua di cottura della pasta è un ingrediente prezioso e versatile, che può essere utilizzato in molte preparazioni. È quindi consigliabile non buttarla via, ma sfruttarne le proprietà per arricchire i nostri piatti con gusto e fantasia.