Il ragno rosso è una specie di insetto minuscolo, che può arrecare molti disagi e danni all’ambiente circostante. Per fortuna possiamo sbarazzarcene anche con metodi naturali
In giardino o nel terrazzo delle nostre case brulicano tantissime forme di vita, per la maggior part delle volte innocue. Quando parliamo di ragnetti rossi, però, dobbiamo stare attenti, soprattutto quando il loro numero comincia a infestare ampie zone.

A prima vista i ragni rossi probabilmente non fanno paura come altri aracnidi, ma è importante conoscerli per evitare che ci causino disagi; tra l’altro, ricordiamo, che nonostante il nome non sono dei veri ragni ma insetti della famiglia degli acari.
Alla parola “acari” allora, forse scatta qualcosa: perché chi ha delle piante, nell’orto, in vaso o in giardino, sa che questi esserini possono essere molto dannosi.
Cos’è il ragno rosso, come prolifera e cosa può accadere alle nostre piante se infestate da questi acari
Come detto, i ragnetti rossi sono acari infestanti e sono molto diffusi in tutto il nostro territorio. Se trovano un ambiente ideale (caldo ma secco) riescono a riprodursi anche fino a 10 volte l’anno, producendo milioni di uova.

Quando notiamo dei ragnetti rossi dobbiamo prestare attenzione a diversi fattori: per prima cosa se stanno “popolando” i muri del terrazzo o se stanno infestando anche le piante. Nel primo caso, ovviamente possono fare poco danno anche se va detto che, in caso andiamo a schiacciarli, macchieranno di rosso in maniera quasi indelebile. Anche se li troviamo negli abiti, dunque, meglio evitare di ucciderli, perché le sostanze che rilasciano non vanno via coi normali lavaggi.
Per quanto riguarda le piante, invece, i rischi sono molto più ampi. I ragnetti rossi difficilmente trasmettono forme di malattie agli umani, ma possono essere letali per fiori, piante e per gli ortaggi nell’orto. Gli acari rossi, infatti, sono ghiotti di linfa, e ben presto possono minare la salute di tutto ciò che si trova a loro portata. Come detto, si riproducono molto velocemente ed è facile immaginare come da una pianta possano arrivare a infestare tutto il giardino, il balcone o l’orto.
Possiamo eliminarli con metodi naturali?
La risposta è fortunatamente sì. Va detto, però, che dobbiamo agire ai primi “sintomi” di infestazione. In caso contrario esistono ditte specializzate che possono risolvere il problema.
Dato che usare insetticidi chimici è inutile e dannoso, perché uccide anche le specie che si nutrono dei ragnetti, possiamo sfruttare qualche trucco. Per prima cosa, dato che il ragno rosso predilige ambienti caldi e secchi, possiamo umidificare/lavare le piante spruzzandovi acqua, e così anche sui muri dove ne vediamo in gran numero.
Inoltre, come altri insetti infestanti, i ragnetti rossi “odiano” alcuni odori forti; ecco che possiamo preparare uno spray casalingo con acqua e aglio, cipolla e rosmarino e nebulizzarlo sia sulle piante che sui muri. Su questi ultimi possiamo anche usare il classico spray al Sapone di Marsiglia.